Scoperte 12 piante di canapa indiana. Un arresto
Nella rete delle Finanza un 41enne del posto. Rinvenuti anche 400 grammi di marijuana
lunedì 24 aprile 2017
12.30
Quel via vai alle prime ore del mattino e del pomeriggio in una palazzina di corso Margherita non è passato inosservato ai finanzieri della Tenenza di Molfetta che, come già anticipato da MolfettaViva.it il 18 aprile scorso, hanno sottoposto a fermo di polizia V. C., 41enne molfettese, appena uscito dallo stabile.
L'uomo, conosciuto per la sua "grande passione" alla coltivazione della marijuana, è stato accompagnato all'interno dell'appartamento in uso dove i militari, agli ordini del tenente Chiara Iale, hanno scoperto un vero e proprio laboratorio per la coltura della canapa indiana.
Nell'abitazione, infatti, erano state allestite serre da giardino, suddivise in tre distinte aree: una per la piantumazione dei semi, una per la coltivazione delle piante ed una per l'essicazione delle infiorescenze. Appesi alle pareti, inoltre, numerosi poster raffiguranti varie specie di piante di canapa indiana, con l'indicazione delle rispettive caratteristiche e sugli scaffali manuali con tutte le informazioni necessarie per la coltivazione.
Una precisione quasi maniacale ed una organizzazione impeccabile quella di V. C. che aveva allestito il laboratorio con ogni strumentazione necessaria.
Oltre a semi di diverse varietà di canapa indiana, vasi, terriccio, annaffiatoi e fertilizzanti specifici, erano presenti termometri, termostati, timer, quadri elettrici con trasformatori di corrente, pompe di areazione interno/esterno, ventilatori, lampade alogene per la crescita delle piante, neon, macchine per la deumidificazione e tubature per l'areazione. Tutto predisposto per creare il microclima ideale per la crescita delle piante.
Inoltre, in un apposito spazio dell'alloggio, dedicato al confezionamento della droga, i finanzieri hanno rinvenuto numerosi barattoli in vetro per la conservazione delle infiorescenze essiccate, una macchina per il sottovuoto e buste in plastica. All'interno delle serre sono state rinvenute 12 piante di canapa indiana, del tipo "Critical", "Cheese" e "N Light", per un peso complessivo di 6 chilogrammi, oltre a circa 400 grammi di marijuana essiccata e 2 bilancini di precisione.
L'attività si è conclusa con il sequestro delle attrezzature, della droga e con l'arresto del responsabile il quale è stato associato presso la casa circondariale di Trani a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
L'uomo, conosciuto per la sua "grande passione" alla coltivazione della marijuana, è stato accompagnato all'interno dell'appartamento in uso dove i militari, agli ordini del tenente Chiara Iale, hanno scoperto un vero e proprio laboratorio per la coltura della canapa indiana.
Nell'abitazione, infatti, erano state allestite serre da giardino, suddivise in tre distinte aree: una per la piantumazione dei semi, una per la coltivazione delle piante ed una per l'essicazione delle infiorescenze. Appesi alle pareti, inoltre, numerosi poster raffiguranti varie specie di piante di canapa indiana, con l'indicazione delle rispettive caratteristiche e sugli scaffali manuali con tutte le informazioni necessarie per la coltivazione.
Una precisione quasi maniacale ed una organizzazione impeccabile quella di V. C. che aveva allestito il laboratorio con ogni strumentazione necessaria.
Oltre a semi di diverse varietà di canapa indiana, vasi, terriccio, annaffiatoi e fertilizzanti specifici, erano presenti termometri, termostati, timer, quadri elettrici con trasformatori di corrente, pompe di areazione interno/esterno, ventilatori, lampade alogene per la crescita delle piante, neon, macchine per la deumidificazione e tubature per l'areazione. Tutto predisposto per creare il microclima ideale per la crescita delle piante.
Inoltre, in un apposito spazio dell'alloggio, dedicato al confezionamento della droga, i finanzieri hanno rinvenuto numerosi barattoli in vetro per la conservazione delle infiorescenze essiccate, una macchina per il sottovuoto e buste in plastica. All'interno delle serre sono state rinvenute 12 piante di canapa indiana, del tipo "Critical", "Cheese" e "N Light", per un peso complessivo di 6 chilogrammi, oltre a circa 400 grammi di marijuana essiccata e 2 bilancini di precisione.
L'attività si è conclusa con il sequestro delle attrezzature, della droga e con l'arresto del responsabile il quale è stato associato presso la casa circondariale di Trani a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.