Bando per gli aiuti per gli affitti, scadenza posticipata al 26 settembre

Il Comune dovrà trasmettere le graduatorie degli aventi diritto entro il 10 ottobre alla Regione Puglia

sabato 16 settembre 2017
E' stata posticipata al 26 settembre la scadenza per presentare le istanze di ammissione al bando per gli aiuti ai canoni di locazione sostenuti nell'anno 2015. Dunque, annullata la precedente scadenza che vedeva nel 12 settembre il termine ultimo per produrre la documentazione necessaria.

Sono esattamente 555.852,58 Euro i fondi messi a disposizione dalla Regione Puglia per il Comune di Molfetta che ha l'obbligo di presentare la graduatoria degli aventi diritto entro il 10 ottobre.

La cifra, tuttavia, non servirà a soddisfare il fabbisogno complessivo seppure a questa vanno aggiunti i circa 110 mila Euro che il Comune ha deliberato di mettere anche a disposizione. A Molfetta, infatti, sono all'incirca 2000 le famiglie che ogni anno chiedono di ricevere l'aiuto economico pubblico. In sostanza le richieste ammontano a qualche milione di Euro. A ciò è da aggiungere che quest'anno Molfetta avrà meno soldi in assoluto rispetto a quanti ne ha ottenuti negli anni trascorsi.

"In merito al bando si è precisato, definito e deciso che :
1. il limite di reddito per la fascia A è pari a : € 13.049,14;
2. il limite di reddito per la fascia B è pari a : € 15.250,00;
3. per persona disabile si intende chi ha una invalidità minima del 74%;
4. in caso di decesso del richiedente, utilmente collocato in graduatoria, il contributo spettante sarà devoluto agli altri componenti il nucleo familiare residenti nell'alloggio come indicato nella domanda per il contributo; nel caso in cui non siano stati indicati familiari conviventi nella domanda il contributo sarà concesso ai soggetti legittimati per legge;
5. nella modulistica sarà inserita la scelta per l'accredito su c.c. , oppure di indicare già il delegato alla riscossione;
6. a Molfetta non vi sono zone di pregio, in base agli accordi comunali ai sensi dell'art. 2, comma 3 della L. n. 431/98; 7", è quanto si apprende da un nota diffusa alla stampa ad agosto dall'assessore comunale al ramo Ottavio Balducci.