Sbalzata dalla sella della moto, 46enne in prognosi riservata
Due i feriti a seguito di un sinistro avvenuto a Giovinazzo lungo la litoranea per Santo Spirito. La dinamica affidata alla Polizia Locale
lunedì 15 giugno 2020
12.24
Una donna di 46 anni in prognosi riservata. Un grave incidente, nella serata di ieri, a Giovinazzo. S'è verificato intorno alle ore 20.15 lungo la ex strada statale 16 Adriatica che conduce a Santo Spirito. Ad avere la peggio la donna, residente a Molfetta, che si trovava in sella ad uno scooter condotto dal marito.
La 46enne, a bordo di un Suzuki Burgman condotto dal marito e diretto a Giovinazzo, per cause in corso d'accertamento, è stata improvvisamente sbalzata dalla sella nei pressi dell'hotel Riva del Sole. Quali siano le cause che hanno determinato la perdita del controllo del veicolo da parte dell'uomo non sono ancora note: sta di fatto che ha compiuto un volo di alcuni metri, rovinando col volto sull'asfalto e procurandosi diverse ferite, giudicate molto gravi.
Un incidente autonomo terribile tutto da chiarire (è ancora impossibile ricostruirne le cause e l'esatta dinamica, ndr), ma che poteva causare danni più gravi se la donna non avesse indossato il casco. Raggiunta dai sanitari del 118, è stata trasportata in condizioni disperate al Policlinico di Bari per poi essere ricoverata in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione. Il quadro delle lesioni è gravissimo: un'emorragia cerebrale ed una polmonare.
Sul posto, per i rilievi e per dirigere la viabilità, gli agenti della Polizia Locale, supportati dai Carabinieri della locale Stazione. La dinamica del sinistro stradale è in fase di ricostruzione: gli uomini del locale Comando, a cui sono affidate le indagini, hanno ascoltato i testimoni per far chiarezza sull'incidente.
La 46enne, a bordo di un Suzuki Burgman condotto dal marito e diretto a Giovinazzo, per cause in corso d'accertamento, è stata improvvisamente sbalzata dalla sella nei pressi dell'hotel Riva del Sole. Quali siano le cause che hanno determinato la perdita del controllo del veicolo da parte dell'uomo non sono ancora note: sta di fatto che ha compiuto un volo di alcuni metri, rovinando col volto sull'asfalto e procurandosi diverse ferite, giudicate molto gravi.
Un incidente autonomo terribile tutto da chiarire (è ancora impossibile ricostruirne le cause e l'esatta dinamica, ndr), ma che poteva causare danni più gravi se la donna non avesse indossato il casco. Raggiunta dai sanitari del 118, è stata trasportata in condizioni disperate al Policlinico di Bari per poi essere ricoverata in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione. Il quadro delle lesioni è gravissimo: un'emorragia cerebrale ed una polmonare.
Sul posto, per i rilievi e per dirigere la viabilità, gli agenti della Polizia Locale, supportati dai Carabinieri della locale Stazione. La dinamica del sinistro stradale è in fase di ricostruzione: gli uomini del locale Comando, a cui sono affidate le indagini, hanno ascoltato i testimoni per far chiarezza sull'incidente.