San Bernardino celebra San Salvatore da Horta
Il calendario degli appuntamenti
lunedì 9 marzo 2015
7.02
Prenderà il via oggi, 9 marzo per concludersi il 17, la novena in onore di San Salvatore che si terrà presso la Parrocchia di San Bernardino. La parrocchia, in collaborazione con l'associazione intitolata al santo e con il coordinamento del parroco, don Pasquale Rubini, ha approntato un ricco calendario di appuntamenti civili e religiosi.
San Salvatore, frate dell'ordine dei minori osservanti, celebrato dalla Chiesa il 18 marzo, nacque in Catalogna e morì a Cagliari nel 1567. Secondo l'iconografia, era un frate molto umile, dotato di una forte fede e disponibilità verso il prossimo, tanto da essere definito taumaturgo. Secondo la tradizione, il culto a Molfetta si deve al fatto che alcuni pescatori svolgevano la loro attività nelle acque della Sardegna. A diffondere ulteriormente il culto furono i frati minori che occupavano il convento situato accanto alla parrocchia. Questi frati erano molto devoti al santo, tanto che a lui dedicarono opere pittoriche e scultoree che lo ritraggono custodite all'interno della parrocchia San Bernardino.
Momento coinvolgente e molto suggestivo per la comunità molfettese sarà quello di domenica 15 marzo, giorno in cui ci sarà l'ammissione dei nuovi aderenti e la benedizione dei bambini battezzati nel 2014. Ma la giornata non finisce qui, alle ore 17 prenderà il via lo spettacolo degli Sbandieratori di Capurso che percorreranno alcune vie del quartiere. Gran finale, alle ore 20, sul sagrato della chiesa con degustazione dei tradizionali "pizzarelli", il cui ricavato sarà devoluto alla Caritas parrocchiale.
Le celebrazioni in onore di San Salvatore da Horta si svolgeranno alle ore 8 e alle 18.30, con bacio della reliquia del santo e successiva benedizione del pane votivo che sarà distribuito ai fedeli.
San Salvatore, frate dell'ordine dei minori osservanti, celebrato dalla Chiesa il 18 marzo, nacque in Catalogna e morì a Cagliari nel 1567. Secondo l'iconografia, era un frate molto umile, dotato di una forte fede e disponibilità verso il prossimo, tanto da essere definito taumaturgo. Secondo la tradizione, il culto a Molfetta si deve al fatto che alcuni pescatori svolgevano la loro attività nelle acque della Sardegna. A diffondere ulteriormente il culto furono i frati minori che occupavano il convento situato accanto alla parrocchia. Questi frati erano molto devoti al santo, tanto che a lui dedicarono opere pittoriche e scultoree che lo ritraggono custodite all'interno della parrocchia San Bernardino.
Momento coinvolgente e molto suggestivo per la comunità molfettese sarà quello di domenica 15 marzo, giorno in cui ci sarà l'ammissione dei nuovi aderenti e la benedizione dei bambini battezzati nel 2014. Ma la giornata non finisce qui, alle ore 17 prenderà il via lo spettacolo degli Sbandieratori di Capurso che percorreranno alcune vie del quartiere. Gran finale, alle ore 20, sul sagrato della chiesa con degustazione dei tradizionali "pizzarelli", il cui ricavato sarà devoluto alla Caritas parrocchiale.
Le celebrazioni in onore di San Salvatore da Horta si svolgeranno alle ore 8 e alle 18.30, con bacio della reliquia del santo e successiva benedizione del pane votivo che sarà distribuito ai fedeli.