Sabato la seconda serata della rassegna musicale "Inflammatus" a Molfetta
Il Festival di Pasqua è promosso dalla Fondazione Valente
mercoledì 30 marzo 2022
La riscoperta dello Stabat Mater di Luigi Boccherini, capolavoro dell'autore, nella sua prima versione del 1781. Inizia da qui il viaggio di "Sacralità e sacro in Mozart e Boccherini", il secondo concerto - evento di "Inflammatus", con la direzione artistica di Sara Allegretta, in programma sabato 2 aprile alle ore 20,00 (porta) nella storica Chiesa San Domenico a Molfetta.
All'interno di uno struggente sentimento di malinconia e dolore a causa della perdita e della morte, prende forma dinanzi agli occhi dello spettatore un viaggio nei sentimenti più forti dell'animo umano, scandito dalla maestosità senza tempo di uno dei luoghi più belli della città, la Chiesa San Domenico, arte nell'arte.
La tonalità del "fa minore" scelta a rinsaldare il messaggio della "teoria degli affetti" e la ricchezza di spunti e di contenuti spirituali sono la caratteristica dello "Stabat Mater" di L. Boccherini, un'opera ritrovata e portata algrande pubblico nella raffinata cornice di una esecuzione privata, nell'essenzialità dei mezzi a disposizione, nella perfetta aderenza tra spiritualità e testo, in perfetta sinergia tra musica e poesia.
A introduzione, poi, Adagio e Fuga KV546 in do minore di Mozart, l'esempio perfetto di equilibrio tra solennità e drammaticità come solo le opere di Mozart sanno essere, connubio di ispirazione sacra in abiti profani.
Il concerto sarà eseguito dal quintetto "Le Consonanze" con la partecipazione del soprano Anna Maria Stella Pansini.
Inflammatus, il Festival di Pasqua promosso dalla Fondazione Valente presieduta da Marcello Carabellese, entra così nel vivo della propria proposta culturale dopo l'ottimo esordio di sabato 26 marzo (in foto): "StabatMater - Sequenza mariana per soli, archi e basso continuo", in scena nella Chiesa Madonna della Pace, ha ottenuto un grande apprezzamento dalla critica del settore oltre ad aver visto una grande affluenza di pubblico, tornato finalmente a poter assaporare arte dal vivo.
All'interno di uno struggente sentimento di malinconia e dolore a causa della perdita e della morte, prende forma dinanzi agli occhi dello spettatore un viaggio nei sentimenti più forti dell'animo umano, scandito dalla maestosità senza tempo di uno dei luoghi più belli della città, la Chiesa San Domenico, arte nell'arte.
La tonalità del "fa minore" scelta a rinsaldare il messaggio della "teoria degli affetti" e la ricchezza di spunti e di contenuti spirituali sono la caratteristica dello "Stabat Mater" di L. Boccherini, un'opera ritrovata e portata algrande pubblico nella raffinata cornice di una esecuzione privata, nell'essenzialità dei mezzi a disposizione, nella perfetta aderenza tra spiritualità e testo, in perfetta sinergia tra musica e poesia.
A introduzione, poi, Adagio e Fuga KV546 in do minore di Mozart, l'esempio perfetto di equilibrio tra solennità e drammaticità come solo le opere di Mozart sanno essere, connubio di ispirazione sacra in abiti profani.
Il concerto sarà eseguito dal quintetto "Le Consonanze" con la partecipazione del soprano Anna Maria Stella Pansini.
Inflammatus, il Festival di Pasqua promosso dalla Fondazione Valente presieduta da Marcello Carabellese, entra così nel vivo della propria proposta culturale dopo l'ottimo esordio di sabato 26 marzo (in foto): "StabatMater - Sequenza mariana per soli, archi e basso continuo", in scena nella Chiesa Madonna della Pace, ha ottenuto un grande apprezzamento dalla critica del settore oltre ad aver visto una grande affluenza di pubblico, tornato finalmente a poter assaporare arte dal vivo.