Rufus, il cane mascotte sempre in giro
La storia di Rufus, il cane di una città intera
domenica 21 giugno 2015
10.25
E' diventato la mascotte di un'intera città, è senza padrone e sa sempre cosa vuole, soprattutto sa dove vuole andare. Rufus non si ferma mai, tutti i giorni se ne va in giro per le frazioni di Molfetta. Va, esplora e torna. Rufus è un cane meticcio, l'unico che gironzola sempre, segue comizi politici ed elettorali, transita in stazione e passeggia tra la gente, preferendo il Corso, la villa comunale, il Lungomare e il Porto. La sua storia, sembra una favola. E siccome non puoi trattenerlo, perchè la libertà personale anche e soprattutto per lui è inviolabile, l'unica cosa che puoi fare è ammirarlo, mentre è accovacciato, sornione ma pronto a raccogliere l'invito a giocare, coccolato dai passanti.
Rufus, riesce sempre e comunque a catalizzare l'attenzione del pubblico presente e anche del popolo di Facebook. E se, prima svolgeva la sua funzione in totale anonimato, oggi si può tranquillamente dire che è diventato una star del web. Il simpatico meticcio infatti è diventato Social con una pagina a lui dedicata. Nessuno ricorda con precisione come e quando sia arrivato in città. Compare, quasi dal nulla, questo nuovo cittadino a quattro zampe: un meticcio sporco e affamato in cerca di una casa e di bipedi a cui voler bene. Sul principio destò non pochi imbarazzi, per la sua prestanza fisica e quel passo barcollante. Ma poi quegli occhi buoni e il muso simpatico hanno rassicurato un po' tutti.
Inizialmente solo una nuova presenza osteggiata dai cittadini di Molfetta, spaventati dal randagio, libero di circolare per le vie della città. Una diffidenza ingiustificata che questo straordinario cane è riuscito a sbaragliare grazie al suo coraggio, cuore e a una grande dose di caparbietà. Allontanato da tutti i bar e ristoranti della città, per mesi Rufus (nome con cui è diventato famoso) ha preso parte a tutti i momenti d'incontro della città: presenziava sui sagrati delle chiese le funzioni religiose, seguiva cortei e processioni, partecipava alle varie sagre e festività cittadine. Non ha mai dimenticato i bambini (che andava e va a salutare ogni giorno fuori da scuola) e, quotidianamente, accoglie alla fermata della stazione i pendolari pronti ad andare a lavoro o in Università. Una presenza costante e discreta che, giorno dopo giorno, ha conquistato il cuore dei residenti.
Rufus non ha mai avuto un solo padrone, ma è il cane di una città intera che, continua ad accudirlo, sfamarlo e amarlo.
Rufus, riesce sempre e comunque a catalizzare l'attenzione del pubblico presente e anche del popolo di Facebook. E se, prima svolgeva la sua funzione in totale anonimato, oggi si può tranquillamente dire che è diventato una star del web. Il simpatico meticcio infatti è diventato Social con una pagina a lui dedicata. Nessuno ricorda con precisione come e quando sia arrivato in città. Compare, quasi dal nulla, questo nuovo cittadino a quattro zampe: un meticcio sporco e affamato in cerca di una casa e di bipedi a cui voler bene. Sul principio destò non pochi imbarazzi, per la sua prestanza fisica e quel passo barcollante. Ma poi quegli occhi buoni e il muso simpatico hanno rassicurato un po' tutti.
Inizialmente solo una nuova presenza osteggiata dai cittadini di Molfetta, spaventati dal randagio, libero di circolare per le vie della città. Una diffidenza ingiustificata che questo straordinario cane è riuscito a sbaragliare grazie al suo coraggio, cuore e a una grande dose di caparbietà. Allontanato da tutti i bar e ristoranti della città, per mesi Rufus (nome con cui è diventato famoso) ha preso parte a tutti i momenti d'incontro della città: presenziava sui sagrati delle chiese le funzioni religiose, seguiva cortei e processioni, partecipava alle varie sagre e festività cittadine. Non ha mai dimenticato i bambini (che andava e va a salutare ogni giorno fuori da scuola) e, quotidianamente, accoglie alla fermata della stazione i pendolari pronti ad andare a lavoro o in Università. Una presenza costante e discreta che, giorno dopo giorno, ha conquistato il cuore dei residenti.
Rufus non ha mai avuto un solo padrone, ma è il cane di una città intera che, continua ad accudirlo, sfamarlo e amarlo.