Rubano i cavi elettrici, la zona industriale va in tilt
Ladri a caccia di rame, il raid nella notte. I danni sono da quantificare
giovedì 6 ottobre 2016
11.26
Di furti di rame se ne sono visti tanti in giro, anche sulla linea ferroviaria.
Ma che qualcuno pensasse bene di asportare un generatore e i cavi elettrici, non si era ancora sentito, perlomeno nella estesa zona industriale di Molfetta. È successo nella notte, proprio all'ingresso dell'area, dove i ladri-tecnici hanno potuto lavorare indisturbati per il tempo necessario a compiere la delicata sottrazione.
Qui i malviventi hanno lavorato a dovere portando via alla fine circa 500 metri di linea, (valore presunto del materiale in corso di quantificazione), più un generatore elettrico. Solo questa mattina sono scattate le prime segnalazioni di quello che inizialmente si pensava un guasto. Invece quando sono giunti sul posto, i tecnici dell'Enel hanno visto che si trattava di ben altro.
È scattata la denuncia ai Carabinieri della Compagnia di Molfetta, diretti dal capitano Vito Ingrosso, e ovviamente la mobilitazione per ripristinare al più presto il servizio, che sta creando grossi disagi e che richiederà, sin dalle prossime ore, l'arrivo di un generatore a cui le utenze di numerose aziende e di un distributore di carburanti saranno collegate in modo provvisorio in attesa del rifacimento della linea.
«È incredibile pensare che ci sia gente che si azzarda a fare un furto del genere - sottolineano alcuni molfettesi -. Probabilmente si è trattato di persone che conoscevano bene la zona e sapevano dove mettere le mani. Ma nessuno avrebbe mai pensato di estendere la sorveglianza alle linee della luce, adesso bisognerà pensare anche a quelle».
Da parte loro, i Carabinieri della locale Compagnia invitano chiunque abbia visto nella zona qualche movimento sospetto a fare subito segnalazione in caserma.
Ma che qualcuno pensasse bene di asportare un generatore e i cavi elettrici, non si era ancora sentito, perlomeno nella estesa zona industriale di Molfetta. È successo nella notte, proprio all'ingresso dell'area, dove i ladri-tecnici hanno potuto lavorare indisturbati per il tempo necessario a compiere la delicata sottrazione.
Qui i malviventi hanno lavorato a dovere portando via alla fine circa 500 metri di linea, (valore presunto del materiale in corso di quantificazione), più un generatore elettrico. Solo questa mattina sono scattate le prime segnalazioni di quello che inizialmente si pensava un guasto. Invece quando sono giunti sul posto, i tecnici dell'Enel hanno visto che si trattava di ben altro.
È scattata la denuncia ai Carabinieri della Compagnia di Molfetta, diretti dal capitano Vito Ingrosso, e ovviamente la mobilitazione per ripristinare al più presto il servizio, che sta creando grossi disagi e che richiederà, sin dalle prossime ore, l'arrivo di un generatore a cui le utenze di numerose aziende e di un distributore di carburanti saranno collegate in modo provvisorio in attesa del rifacimento della linea.
«È incredibile pensare che ci sia gente che si azzarda a fare un furto del genere - sottolineano alcuni molfettesi -. Probabilmente si è trattato di persone che conoscevano bene la zona e sapevano dove mettere le mani. Ma nessuno avrebbe mai pensato di estendere la sorveglianza alle linee della luce, adesso bisognerà pensare anche a quelle».
Da parte loro, i Carabinieri della locale Compagnia invitano chiunque abbia visto nella zona qualche movimento sospetto a fare subito segnalazione in caserma.