Rotary Club e SerMolfetta insieme per gli anziani soli
Taxi sociale e servizio di ascolto con supporto psicologico tra le iniziative
domenica 1 luglio 2018
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Fare la spesa, comprare il giornale, andare in farmacia.
Sono piccoli gesti quotidiani che d'estate - per un anziano che rimane solo in città - possono diventare problematici tanto più se i negozi sotto casa sono chiusi e la famiglia è partita per le ferie. Dunque quello della solitudine degli anziani soprattutto nei mesi più caldi dell'anno rappresenta un problema grave. In più ci sono le alte temperature che mettono a serio rischio la salute degli over 65 limitandone fortemente la mobilità e rendendo persino difficile provvedere ai più semplici bisogni della vita quotidiana come appunto fare la spesa o approvvigionarsi di medicinali.
Ecco perché il Rotary Club di Molfetta (che comprende anche Giovinazzo, Terlizzi e Ruvo di Puglia) ha rinnovato il suo impegno con un Service in collaborazione con il SerMolfetta.
L'iniziativa, come hanno messo in evidenza i due presidenti del Club, Giuseppe Chetta uscente e Michele Catalano entrante, viene riproposta dopo il successo dell'anno scorso, che ha rinnovato una tradizione ormai decennale del Rotary che mette a disposizione degli anziani la competenza dei suoi soci medici che prestano il loro servizio gratuitamente a fini sociali.
Quest'anno c'è stata anche la donazione allo stesso SerMolfetta, e quindi alla cittadinanza, di due defibrillatori. Molfetta, come ha messo in evidenza l'assessore comunale alla sicurezza e marketing territoriale Pasquale Mancini, è "una città cardioprotetta".
«Il primo defibrillatore sarà collocato nell'ambulanza che si occuperà del pattugliamento per il servizio spiaggia a Molfetta, il secondo presso l'ambulanza che farà assistenza ai numerosi eventi in programma per la prossima estate giovinazzese, come ha specificato Giovanni Sasso, vicepresidente del SerMolfetta, richiamandosi a quanto detto dal vicesindaco di Giovinazzo, Michele Sollecito, il quale ha fatto leva sull'attenzione che le due città rivolgono alla sicurezza grazie all'associazionismo.
Tra le varie iniziative previste per l'assistenza agli anziani, ci saranno anche il cosiddetto taxi sociale e il servizio di ascolto con annesso supporto psicologico, a dimostrazione di come Molfetta non miri solo alla sicurezza fisica, ma anche al benessere interiore.
Lo hanno ribadito anche i due presidente del Rotary: "È questo il segno che l'iniziativa stia andando nella direzione giusta, quella della mente e del cuore impegnati nella solidarietà".
Sono piccoli gesti quotidiani che d'estate - per un anziano che rimane solo in città - possono diventare problematici tanto più se i negozi sotto casa sono chiusi e la famiglia è partita per le ferie. Dunque quello della solitudine degli anziani soprattutto nei mesi più caldi dell'anno rappresenta un problema grave. In più ci sono le alte temperature che mettono a serio rischio la salute degli over 65 limitandone fortemente la mobilità e rendendo persino difficile provvedere ai più semplici bisogni della vita quotidiana come appunto fare la spesa o approvvigionarsi di medicinali.
Ecco perché il Rotary Club di Molfetta (che comprende anche Giovinazzo, Terlizzi e Ruvo di Puglia) ha rinnovato il suo impegno con un Service in collaborazione con il SerMolfetta.
L'iniziativa, come hanno messo in evidenza i due presidenti del Club, Giuseppe Chetta uscente e Michele Catalano entrante, viene riproposta dopo il successo dell'anno scorso, che ha rinnovato una tradizione ormai decennale del Rotary che mette a disposizione degli anziani la competenza dei suoi soci medici che prestano il loro servizio gratuitamente a fini sociali.
Quest'anno c'è stata anche la donazione allo stesso SerMolfetta, e quindi alla cittadinanza, di due defibrillatori. Molfetta, come ha messo in evidenza l'assessore comunale alla sicurezza e marketing territoriale Pasquale Mancini, è "una città cardioprotetta".
«Il primo defibrillatore sarà collocato nell'ambulanza che si occuperà del pattugliamento per il servizio spiaggia a Molfetta, il secondo presso l'ambulanza che farà assistenza ai numerosi eventi in programma per la prossima estate giovinazzese, come ha specificato Giovanni Sasso, vicepresidente del SerMolfetta, richiamandosi a quanto detto dal vicesindaco di Giovinazzo, Michele Sollecito, il quale ha fatto leva sull'attenzione che le due città rivolgono alla sicurezza grazie all'associazionismo.
Tra le varie iniziative previste per l'assistenza agli anziani, ci saranno anche il cosiddetto taxi sociale e il servizio di ascolto con annesso supporto psicologico, a dimostrazione di come Molfetta non miri solo alla sicurezza fisica, ma anche al benessere interiore.
Lo hanno ribadito anche i due presidente del Rotary: "È questo il segno che l'iniziativa stia andando nella direzione giusta, quella della mente e del cuore impegnati nella solidarietà".