Il fuoco colpisce una Fiat 500L e si propaga anche a quelle accanto
L’incendio alle ore 00.00 sul lungomare Colonna. Danni anche ad una Citroen Picasso e una Ford Fiesta
martedì 8 gennaio 2019
16.14
L'incendio è partito da una Fiat 500L, per poi propagarsi anche a quelle parcheggiate accanto. S'indaga sulle cause del rogo che, ieri sera, intorno alle ore 00.00, è divampato sul lungomare Colonna di Molfetta.
Il rogo (un enorme falò che ha provocato tensione tra i residenti, preoccupati per il vasto incendio, alimentato peraltro dal forte vento che soffiava in zona, ndr) ha arrecato danni notevoli al vano anteriore, per poi intaccare anche una Citroen Picasso ed una Ford Fiesta. Sul posto, per spegnere l'incendio, i Vigili del Fuoco, allertati dagli stessi residenti. Gli uomini del 115 hanno impiegato quasi un'ora prima di avere ragione delle fiamme e bonificare l'intera area.
Dal sopralluogo effettuato dal personale del Distaccamento di Molfetta, a cui hanno partecipato anche i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Molfetta, subito dopo la conclusione delle operazioni di spegnimento, non è stato possibile accertare con sicurezza l'origine del rogo. Tuttavia l'ipotesi più accreditata conduce alla Fiat 500L, da cui sarebbe partito il fuoco, per poi propagarsi, in modo repentino grazie al vento alle due auto posteggiate.
L'arrivo dei Vigili del Fuoco ha permesso di evitare che altre automobili fossero inghiottite dalle fiamme. I Carabinieri, dal canto loro, hanno comunque avviato sul caso gli opportuni accertamenti.
Il rogo (un enorme falò che ha provocato tensione tra i residenti, preoccupati per il vasto incendio, alimentato peraltro dal forte vento che soffiava in zona, ndr) ha arrecato danni notevoli al vano anteriore, per poi intaccare anche una Citroen Picasso ed una Ford Fiesta. Sul posto, per spegnere l'incendio, i Vigili del Fuoco, allertati dagli stessi residenti. Gli uomini del 115 hanno impiegato quasi un'ora prima di avere ragione delle fiamme e bonificare l'intera area.
Dal sopralluogo effettuato dal personale del Distaccamento di Molfetta, a cui hanno partecipato anche i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Molfetta, subito dopo la conclusione delle operazioni di spegnimento, non è stato possibile accertare con sicurezza l'origine del rogo. Tuttavia l'ipotesi più accreditata conduce alla Fiat 500L, da cui sarebbe partito il fuoco, per poi propagarsi, in modo repentino grazie al vento alle due auto posteggiate.
L'arrivo dei Vigili del Fuoco ha permesso di evitare che altre automobili fossero inghiottite dalle fiamme. I Carabinieri, dal canto loro, hanno comunque avviato sul caso gli opportuni accertamenti.