Riscaldamento nelle scuole di Molfetta, Forza Italia: «Con i genitori»
Antonello Pisani: «Nessun presidio da parte dell'amministrazione»
giovedì 22 novembre 2018
Che pena leggere certi comunicati da parte dell'amministrazione, si mente sapendo di mentire. Non meritiamo questi assessori che dribblano il confronto politico e si autoreferenziano con note stampa piene zeppe di errori e contraddizioni. Le frottole, appunto, che non offendono tanto noi addetti ai lavori quanto tutti i genitori che hanno alzato giustamente la voce per rivendicare un sacrosanto diritto.
"Noi che frequentiamo quella scuola da anni e tutti giorni – afferma il consigliere Pisani - sappiamo bene che la caldaia non ha smesso di funzionare improvvisamente il 15 novembre (proprio il giorno di accensione del riscaldamento!). E poi basta con questa cantilena della città eredità in condizioni disastrose, governate da un anno e mezzo, è una scusa che non regge più; la verità è che su certe situazioni, tante purtroppo, non c'è presidio da parte dell'amministrazione. Per la stessa Rodari – prosegue Antonello - se non mi fossi mobilitato personalmente con la Multiservizi per il ripristino delle condizioni di sicurezza dell'area esterna, staremmo ancora con le siepi secche ed il giardino in stato di abbandono. Questa è la verità."
Comunque, la cosa davvero grave è che questi comunicati stampa, di matrice sfacciatamente politica e scritti da addetti stampa pagati con i soldi pubblici di tutti, vengano pubblicati anche sul sito istituzionale del Comune di Molfetta dove né i genitori né i consiglieri comunali di minoranza hanno diritto di replica.
E allora che pena vedere questa amministrazione ricorrere a certi mezzucci e vestirsi a festa anche quando ha palesemente torto. Un'altra brutta pagina di cattiva gestione è stata scritta. Che pena.
"Noi che frequentiamo quella scuola da anni e tutti giorni – afferma il consigliere Pisani - sappiamo bene che la caldaia non ha smesso di funzionare improvvisamente il 15 novembre (proprio il giorno di accensione del riscaldamento!). E poi basta con questa cantilena della città eredità in condizioni disastrose, governate da un anno e mezzo, è una scusa che non regge più; la verità è che su certe situazioni, tante purtroppo, non c'è presidio da parte dell'amministrazione. Per la stessa Rodari – prosegue Antonello - se non mi fossi mobilitato personalmente con la Multiservizi per il ripristino delle condizioni di sicurezza dell'area esterna, staremmo ancora con le siepi secche ed il giardino in stato di abbandono. Questa è la verità."
Comunque, la cosa davvero grave è che questi comunicati stampa, di matrice sfacciatamente politica e scritti da addetti stampa pagati con i soldi pubblici di tutti, vengano pubblicati anche sul sito istituzionale del Comune di Molfetta dove né i genitori né i consiglieri comunali di minoranza hanno diritto di replica.
E allora che pena vedere questa amministrazione ricorrere a certi mezzucci e vestirsi a festa anche quando ha palesemente torto. Un'altra brutta pagina di cattiva gestione è stata scritta. Che pena.