Riordino ospedaliero, SI:«Proseguiremo la nostra battaglia, per una sanità regionale pubblica a misura di cittadino»
Mercoledì 28 conferenza stampa con il consigliere regionale Cosimo Borraccino e Nico Bavaro
domenica 25 settembre 2016
14.00
«Il parere negativo espresso dalla Commissione Sanità sul Piano di Riordino Ospedaliero rappresenta una sonora bocciatura per un provvedimento sbagliato che rischia di ledere in maniera irrimediabile, anche a Molfetta, il diritto alla salute dei cittadini».
Con queste parole Silvio Salvemini, portavoce del coordinamento locale di Sinistra Italiana, commenta le polemiche di questi giorni sul Piano di Riordino Ospedaliero che ha ricevuto il no del Consiglio Regionale.
«Sinistra Italiana, a seguito dell'ampia campagna di ascolto avviata nei mesi scorsi e portata avanti con caparbietà su tutto il territorio regionale, aveva proposto molteplici richieste di modifica per migliorare un testo lacunoso sotto molti profili, ma la sostanziale indisponibilità rappresentata dal governo regionale ad accogliere gli emendamenti depositati in Consiglio, in spregio alle tantissime istanze provenienti dai territori, dai cittadini, dai sindacati e dalle organizzazioni di categoria, non poteva che portare il nostro consigliere regionale Cosimo Borraccino ad esprimere il suo voto negativo. Noi esprimiamo tutto il nostro sostegno per la coraggiosa scelta operata da Sinistra Italiana in Consiglio Regionale. Come noto, infatti, il Piano di Riordino penalizza fortemente anche l'Ospedale di Molfetta, che vede ridursi i suoi posti letto da 101 a 76, con la chiusura dei reparti di urologia, cardiologia e dell'ambulatorio pediatrico. Su questo punto proseguiremo la nostra battaglia, per una sanità regionale pubblica a misura di cittadino».
Per spiegare le ragioni del NO espresso da Sinistra Italiana a questo Piano di Riordino Ospedaliero, mercoledì prossimo, 28 settembre, alle ore 18 presso la Sala Stampa di Palazzo Giovene (Piazza Municipio), ci sarà una conferenza stampa nel corso della quale interverrà il consigliere regionale Cosimo Borraccino e il portavoce del Gruppo Operativo Regionale di Sinistra Italiana, Nico Bavaro.
Con queste parole Silvio Salvemini, portavoce del coordinamento locale di Sinistra Italiana, commenta le polemiche di questi giorni sul Piano di Riordino Ospedaliero che ha ricevuto il no del Consiglio Regionale.
«Sinistra Italiana, a seguito dell'ampia campagna di ascolto avviata nei mesi scorsi e portata avanti con caparbietà su tutto il territorio regionale, aveva proposto molteplici richieste di modifica per migliorare un testo lacunoso sotto molti profili, ma la sostanziale indisponibilità rappresentata dal governo regionale ad accogliere gli emendamenti depositati in Consiglio, in spregio alle tantissime istanze provenienti dai territori, dai cittadini, dai sindacati e dalle organizzazioni di categoria, non poteva che portare il nostro consigliere regionale Cosimo Borraccino ad esprimere il suo voto negativo. Noi esprimiamo tutto il nostro sostegno per la coraggiosa scelta operata da Sinistra Italiana in Consiglio Regionale. Come noto, infatti, il Piano di Riordino penalizza fortemente anche l'Ospedale di Molfetta, che vede ridursi i suoi posti letto da 101 a 76, con la chiusura dei reparti di urologia, cardiologia e dell'ambulatorio pediatrico. Su questo punto proseguiremo la nostra battaglia, per una sanità regionale pubblica a misura di cittadino».
Per spiegare le ragioni del NO espresso da Sinistra Italiana a questo Piano di Riordino Ospedaliero, mercoledì prossimo, 28 settembre, alle ore 18 presso la Sala Stampa di Palazzo Giovene (Piazza Municipio), ci sarà una conferenza stampa nel corso della quale interverrà il consigliere regionale Cosimo Borraccino e il portavoce del Gruppo Operativo Regionale di Sinistra Italiana, Nico Bavaro.