Rinascere: «Molfetta smartcity per il degrado»
Il movkmento lancia anche un contest fotografico per ricostruire la mappa dell'inciviltà cittadina
lunedì 9 agosto 2021
8.57
Il movimento politico Rinascere invia la seguente nota che pubblichiamo interamente.
"Il degrado, la sporcizia, il sudiciume e l'abbandono rappresentano, ormai, una triste realtà con la quale tutti i giorni i molfettesi, dal centro alla periferia, sono costretti a fare i conti nell'indifferenza dell'amministrazione comunale e dell'ASM.
Mai, nella nostra storia locale, neanche nei momenti più difficili e controversi, si era arrivati a toccare i livelli di decadimento del decoro urbano cui si è giunti in questi anni. Il brutto che ormai ci circonda, con le strade mai così sporche, il verde pubblico abbandonato, i rifiuti ovunque, i topi a banchettare tra i rifiuti, le blatte che sbucano dai tombini, l'occupazione abusiva di strade e marciapiedi, le violazioni sistematiche del codice della strada, rappresentano l'altra faccia della medaglia di uno scadimento dell'etica pubblica da parte di chi amministra la nostra città, come dimostrato dalle recenti indagini della Procura di Trani. La bruttezza chiama sempre altra bruttezza, il degrado altro degrado, la sporcizia chiama più sporcizia, l'illegalità più illegalità, e Molfetta sembra entrata in un pericoloso vortice che la sta trascinando sempre più giù, in un baratro di cui non si vede la fine.
Per questo, per provare a interrompere questa deriva, RINASCERE ha pensato di lanciare una iniziativa provocatoria, un contest fotografico, chiedendo ai cittadini di attivarsi direttamente fotografando e postando sulla sua pagina Facebook le tracce del degrado che ci circonda, sperando così di ridestare le coscienze dei molfettesi quasi abituati allo scenario scadente che abbiamo sotto gli occhi e di richiamare tutti, a cominciare dai cittadini zozzoni, alle proprie responsabilità. Ma anche l'amministrazione comunale ha le sue colpe se la città è in questo stato, dal momento che ci era stata promessa una "smart city", in campagna elettorale, e invece ci sta facendo vivere in una discarica a cielo aperto.
Il contest sarà un vero e proprio concorso fotografico disciplinato da un apposito regolamento e, a settembre, la fotografia che meglio avrà denunciato la condizione di degrado della nostra città ma anche una prospettiva di speranza su come poterne venir fuori, sarà premiata con una piccol pattumiera per il compost domestico, un regalo simbolico con un occhio all'ambiente".
"Il degrado, la sporcizia, il sudiciume e l'abbandono rappresentano, ormai, una triste realtà con la quale tutti i giorni i molfettesi, dal centro alla periferia, sono costretti a fare i conti nell'indifferenza dell'amministrazione comunale e dell'ASM.
Mai, nella nostra storia locale, neanche nei momenti più difficili e controversi, si era arrivati a toccare i livelli di decadimento del decoro urbano cui si è giunti in questi anni. Il brutto che ormai ci circonda, con le strade mai così sporche, il verde pubblico abbandonato, i rifiuti ovunque, i topi a banchettare tra i rifiuti, le blatte che sbucano dai tombini, l'occupazione abusiva di strade e marciapiedi, le violazioni sistematiche del codice della strada, rappresentano l'altra faccia della medaglia di uno scadimento dell'etica pubblica da parte di chi amministra la nostra città, come dimostrato dalle recenti indagini della Procura di Trani. La bruttezza chiama sempre altra bruttezza, il degrado altro degrado, la sporcizia chiama più sporcizia, l'illegalità più illegalità, e Molfetta sembra entrata in un pericoloso vortice che la sta trascinando sempre più giù, in un baratro di cui non si vede la fine.
Per questo, per provare a interrompere questa deriva, RINASCERE ha pensato di lanciare una iniziativa provocatoria, un contest fotografico, chiedendo ai cittadini di attivarsi direttamente fotografando e postando sulla sua pagina Facebook le tracce del degrado che ci circonda, sperando così di ridestare le coscienze dei molfettesi quasi abituati allo scenario scadente che abbiamo sotto gli occhi e di richiamare tutti, a cominciare dai cittadini zozzoni, alle proprie responsabilità. Ma anche l'amministrazione comunale ha le sue colpe se la città è in questo stato, dal momento che ci era stata promessa una "smart city", in campagna elettorale, e invece ci sta facendo vivere in una discarica a cielo aperto.
Il contest sarà un vero e proprio concorso fotografico disciplinato da un apposito regolamento e, a settembre, la fotografia che meglio avrà denunciato la condizione di degrado della nostra città ma anche una prospettiva di speranza su come poterne venir fuori, sarà premiata con una piccol pattumiera per il compost domestico, un regalo simbolico con un occhio all'ambiente".