Rimosse scritte lesbofobiche dal muro della stazione di Molfetta
Intervento richiesto dalla Polizia Locale. L'assessore Ancona: «Azioni non tollerabili»
martedì 15 settembre 2020
12.19
Sono state rimosse le scritte lesbofobiche lasciate da qualcuno su uno dei muri perimetrali della stazione ferroviaria di Molfetta: a chiederne la rimozione a Rete ferrovie Italiane è stata la Polizia locale.
«Viviamo tempi in cui la violenza si manifesta nelle forme più varie, dagli insulti sessisti sui social fino alle forme più estreme di violenza fisica. Non possiamo assuefarci a questi atteggiamenti – sottolinea l'assessore alla sicurezza e alla polizia locale, Antonio Ancona – per questo, per tramite del Comando della Polizia locale abbiamo sollecitato Rete ferrovie italiane affinché rimuovesse quelle scritte».
«È fondamentale che questi atti vandalici – aggiunge il sindaco, Tommaso Minervini - vengano stigmatizzati e condannati. L'orientamento sessuale non può essere il pretesto per colpire una persona e quanto è accaduto in queste ore al Parco verde di Caivano ne è l'amara conferma».
«Viviamo tempi in cui la violenza si manifesta nelle forme più varie, dagli insulti sessisti sui social fino alle forme più estreme di violenza fisica. Non possiamo assuefarci a questi atteggiamenti – sottolinea l'assessore alla sicurezza e alla polizia locale, Antonio Ancona – per questo, per tramite del Comando della Polizia locale abbiamo sollecitato Rete ferrovie italiane affinché rimuovesse quelle scritte».
«È fondamentale che questi atti vandalici – aggiunge il sindaco, Tommaso Minervini - vengano stigmatizzati e condannati. L'orientamento sessuale non può essere il pretesto per colpire una persona e quanto è accaduto in queste ore al Parco verde di Caivano ne è l'amara conferma».