Rimossa frase sessista e violenta sul muro di una scuola di Molfetta

Richiesta del centro antiviolenza e del comitato pari opportunità accolta dall'assessore Panunzio

venerdì 17 gennaio 2020 12.49
E' stata rimossa la frase violenta e sessista lasciata da qualcuno su uno dei muri perimetrali della scuola elementare Cesare Battisti nel centro di Molfetta.
Accolta così la richiesta di rimozione immediata arrivata dal Centro antiviolenza, unitamente alla Commissione Pari Opportunità.

«Abbiamo immediatamente condiviso – sottolinea l'assessore alle pari opportunità, Angela Panunzio - non solo la richiesta pervenuteci ma anche le preoccupazioni espresse. Di qui l'attivazione immediata degli uffici per la rimozione del murale che riportava la frase di una canzone».

Sulla vicenda Cav e Commissione pari opportunità hanno scritto una nota.
«Sono i tempi della violenza che si manifesta nelle forme più varie, dagli insulti sessisti sui social alle ignobili parole pronunciate durante programmi televisivi nazionali, fino alle forme più estreme di violenza fisica. Sono tempi cui – precisa la nota - non possiamo assuefarci ma cui dobbiamo doverosamente opporci con ogni mezzo.
"L'avrei ammazzata ma avrei ammazzato chiunque l'avesse toccata". È questa la frase che ha indignato numerosi e numerose passanti per la via XX settembre di Molfetta, comparsa qualche giorno fa sui muri della scuola elementare "Cesare Battisti". Immediata è stata la segnalazione di una cittadina cui prontamente la rete ha risposto. Infatti, Il Centro antiviolenza, unitamente alla Commissione pari opportunità ha richiesto all'amministrazione comunale di attivarsi e provvedere alla rimozione del murale. L'amministrazione ha dato immediatamente seguito alla richiesta e questa mattina il murale è stato oscurato.
È fondamentale che questi atti vandalici, ancor più se di tale tenore – conclude la nota del Cav e della Commissione Pari opportunità - vengano immediatamente stigmatizzati e che la città con la sua rete dia immediate e concrete risposte».