Rimorchiatore affondato, è morto il marittimo di Molfetta a bordo
L'uomo, ultra 50enne, tra le vittime. In salvo solo il comandante
giovedì 19 maggio 2022
14.35
C'è anche un marittimo, originario di Molfetta, membro dell'equipaggio del rimorchiatore affondato a circa 50 miglia di traverso del porto di Bari in acque internazionali tra coloro che hanno perso la vita a causa dell'accaduto.
L'uomo, ultra 50enne, sarebbe stato prossimo allo sbarco.
Sul porto di Bari, fin dal mattino, anche la famiglia del marittimo molfettese, allertata e subito recatasi sul posto. A fianco dei parenti gli operatori della Croce Rossa Italiana per l'assistenza necessaria in un momento di tale tragedia.
L'uomo, ultra 50enne, sarebbe stato prossimo allo sbarco.
"E' di cinque morti e un superstite il bilancio definitivo dell'affondamento di un rimorchiatore avvenuto ieri sera a cinquanta miglia dalla costa di Bari, in acque internazionali", come riferito da l'Ansa.
"La conferma - prosegue l'Ansa - arriva da fonti inquirenti".
"Il comandante, 63enne siciliano, è l'unico sopravvissuto ed è attualmente ricoverato nell'ospedale Di Venere di Bari. Gli altri cinque componenti dell'equipaggio che erano a bordo, due pugliesi di Bari e Molfetta, due marchigiani e un tunisino - riporta sempre l'Ansa - sono stati individuati in mare dopo ore di ricerche e quattro già recuperati. I loro corpi nelle prossime ore saranno trasportati da una motovedetta della Guardia Costiera nel porto di Bari. In serata arriverà a Bari anche il pontone che era agganciato al rimorchiatore. Il mezzo affondato, partito da Ancona e diretto in Albania, stava trainando il pontone che nel porto di Durazzo doveva essere impiegato per lavori marittimi. Dopo l'affondamento, un altro rimorchiatore che era in zona ha recuperato il pontone alla deriva ed è ora in viaggio verso le coste pugliesi. Gli 11 a bordo sono in buone condizioni e sono, oltre al comandante superstite, gli unici testimoni oculari del naufragio".
"Il comandante, 63enne siciliano, è l'unico sopravvissuto ed è attualmente ricoverato nell'ospedale Di Venere di Bari. Gli altri cinque componenti dell'equipaggio che erano a bordo, due pugliesi di Bari e Molfetta, due marchigiani e un tunisino - riporta sempre l'Ansa - sono stati individuati in mare dopo ore di ricerche e quattro già recuperati. I loro corpi nelle prossime ore saranno trasportati da una motovedetta della Guardia Costiera nel porto di Bari. In serata arriverà a Bari anche il pontone che era agganciato al rimorchiatore. Il mezzo affondato, partito da Ancona e diretto in Albania, stava trainando il pontone che nel porto di Durazzo doveva essere impiegato per lavori marittimi. Dopo l'affondamento, un altro rimorchiatore che era in zona ha recuperato il pontone alla deriva ed è ora in viaggio verso le coste pugliesi. Gli 11 a bordo sono in buone condizioni e sono, oltre al comandante superstite, gli unici testimoni oculari del naufragio".
Sul porto di Bari, fin dal mattino, anche la famiglia del marittimo molfettese, allertata e subito recatasi sul posto. A fianco dei parenti gli operatori della Croce Rossa Italiana per l'assistenza necessaria in un momento di tale tragedia.