Rifondazione sugli ultimi eventi di cronaca a Molfetta: «Fatti derubricati»

L'intervento del partito: «Il sindaco azzerra le proprie responsabilità»

martedì 17 agosto 2021
Rifondazione Comunista interviene sugli ultimi eventi di cronaca nera che hanno caratterizzato la città di Molfetta nella settimana appena trascorsa.

«Apprendiamo da notizie di stampa che il sindaco derubrica come "questione tra due persone" quanto accaduto in Piazza Paradiso. Non ci stupisce, è lo stesso approccio che ha avuto a seguito degli indagini per corruzione, una semplice questione privata, la giustizia farà il suo corso. No caro Sindaco, se un assessore è sotto inchiesta, è una questione oggettivamente politica, se si spara all'impazzata in un piazza frequentata da famiglie è una questione oggettivamente politica. Soltanto una maniera indecente per azzerare le proprie scontate responsabilità».

Il partito prosegue, commentando ancora il comportamento del primo cittadino: «Troppo facile troppo comodo, rimuovere strumentalmente la dimensione pubblica dell'essere a capo dell'amministrazione cittadina. Ovviamente non può dire ne fare altro, se dovesse assumersi le proprie responsabilità, dovrebbe trarne le logiche ovvie conclusioni, rassegnando le dimissioni e liberando così la città dal mostro a tre teste che la malgoverna».

«Ma purtroppo - conclude Rifondazione - sappiamo di pretendere troppo dal Partito Democratico, dal sindaco Minervini e dal consigliere di centro-destra-sinistra Tammacco».