Rifondazione, SI, DeP e Linea Dritta: aut aut al PD
Venerdì forse l'ultimo tentativo di ricompattamento della ex maggioranza
giovedì 19 gennaio 2017
Rifondazione, Sinistra Italiana, DeP e Linea Dritta, nelle figura dei loro segretari, hanno poche ore fa posto un netto aut aut al Pd e non solo.
Tramite una mail indirizzata al Partito Democratico, al Centro Democratico ed al movimento "Puglia in più", i quattro segretari chiedono un ultimo incontro, per venerdì sera, presso la sede di una delle quattro forze di sinistra. Un incontro nel quale verrà chiesta la presa di posizione netta di tutte le forze della ex maggioranza di governo cittadino e che si pone come un vero e proprio ultimo tentativo di ricompattare le forze coinvolte al fine di presentarsi nuovamente uniti alle prossime amministrative.
SI, Rifondazione, DeP e Linea Dritta pongono quindi un limite, oltre il quale si potrà ritenere rotta ogni speranza di ricompattamento.
Quale sarà la scelta del PD?
Prenderà tempo con la richiesta di un passaggio interno in cui far confrontare i propri iscritti sulla richiesta?
Rifiuterà e continuerà il suo percorso di costruzione del grande centro?
Oppure deciderà di tornare sui suoi passi e riprendere il percorso di 5 anni fa?
Qualunque sia la scelta che il partito di corso Margherita prenderà, sicuramente segnerà il futuro della prossima campagna elettorale.
Tramite una mail indirizzata al Partito Democratico, al Centro Democratico ed al movimento "Puglia in più", i quattro segretari chiedono un ultimo incontro, per venerdì sera, presso la sede di una delle quattro forze di sinistra. Un incontro nel quale verrà chiesta la presa di posizione netta di tutte le forze della ex maggioranza di governo cittadino e che si pone come un vero e proprio ultimo tentativo di ricompattare le forze coinvolte al fine di presentarsi nuovamente uniti alle prossime amministrative.
SI, Rifondazione, DeP e Linea Dritta pongono quindi un limite, oltre il quale si potrà ritenere rotta ogni speranza di ricompattamento.
Quale sarà la scelta del PD?
Prenderà tempo con la richiesta di un passaggio interno in cui far confrontare i propri iscritti sulla richiesta?
Rifiuterà e continuerà il suo percorso di costruzione del grande centro?
Oppure deciderà di tornare sui suoi passi e riprendere il percorso di 5 anni fa?
Qualunque sia la scelta che il partito di corso Margherita prenderà, sicuramente segnerà il futuro della prossima campagna elettorale.