Rifondazione Comunista: «Da Mancini solo buffoneschi annunci su Facebook»
Nota del partito dopo quanto dichiarato dall'assessore nelle scorse ore
giovedì 3 maggio 2018
7.55
In questi mesi abbiamo visto mettere su associazioni come il Distretto unico del commercio, finora utili solo a prendere soldi dalla Regione Puglia.
E l'assessore al commercio Mancini dichiarare in consiglio comunale che fosse stato per lui non sarebbe andata così. E intanto la città aspetta ancora una prima bozza del Documento strategico di rilancio del commercio.
Abbiamo sentito dall'assessore alla sicurezza Mancini dichiarazioni roboanti sulla sicurezza nelle festività di Natale e Capodanno e abbiamo anche registrato i danni. Ma il nostro "eroe" si consolava indicando i danni peggiori di altre città.
Abbiamo letto di proposte sui mercati e sulle piazze lanciati con referendum astrusi su Facebook sempre dall'ineffabile assessore Mancini.
Apprendiamo, infine, sempre dall'assessore al commercio e alla sicurezza Mancini che si sta "pensando di riportare mercati (ortofrutticoli, chilometro zero, tematici, settimanali, serali, ecc.) in via Annunziata, per poi allargarci a Piazza Paradiso e Piazza Immacolata.
Un po' per "occupare" pezzi di un territorio che necessita di essere vissuto costantemente, un po' per riscoprire la vitalità di quello che pochi decenni fa era il centro commerciale della Città".
Allora gentile assessore al commercio e alla sicurezza Mancini, ora basta.
Innanzi tutto, basta con questi buffoneschi annunci via facebook. Abbia più rispetto per il ruolo istituzionale che ricopre.
Prima di pensare a riportare i mercati nelle zone in cui scrive, inizi a far rispettare orari e modalità di conferimento dei rifiuti. Inizi a far rispettare parcheggi e sensi di marcia nelle strade affollate e sovraccariche del quartiere di cui parla, caso mai dovesse passarci un'ambulanza per qualche emergenza. Inizi a far rispettare le aree stradali e dei marciapiedi indebitamente invase da alcune attività commerciali. Inizi a occuparsi delle manutenzioni stradali, delle piazze e del verde abbandonati nelle zone di cui parla. Inizi ad assegnare risorse del servizio civico e dei cantieri sociali per curare quotidianamente piazza S. Michele, piazza Paradiso, piazza Immacolata. Inizi a verificare gli stalli per disabili spuntati come funghi, i paletti dissuasori indebitamente piantati e le occupazioni di suolo pubblico a vario titolo.
Inizi a fare prima questo, e lo faccia quanto prima come chiedono da mesi e in tutti i modi i residenti del Comitato di quartiere, per dare il segnale effettivo delle istituzioni che si occupano di "pezzi di un territorio che necessita di essere vissuto costantemente".
Quando avrà fatto questo e vorra' parlare seriamente su come "riscoprire la vitalità di quello che pochi decenni fa era il centro commerciale della Città" allora noi inizieremo a ricordare.
Ricorderemo il silenzio suo e dei suoi amici quando si spalancavano le porte della città alla grande distribuzione commerciale.
Ricorderemo quando si accontentavano gli abusivi costruendo e regalando nuovi box bianchi e immacolati con soldi pubblici.
Ricorderemo quando si decideva di svuotare il mercato ortofrutticolo generale vicino la chiesa di S. Giuseppe abbandonandolo al degrado invece di realizzare lì una moderna area mercatale per il quartiere di ponente con verde, visibilità e parcheggi adeguati.
Ricorderemo che indietro non si torna né faremo cederemo il passo a chi vuol tornare a farla da padrone in certi luoghi-simbolo della città.
Basta, assessore. Sia serio.
E l'assessore al commercio Mancini dichiarare in consiglio comunale che fosse stato per lui non sarebbe andata così. E intanto la città aspetta ancora una prima bozza del Documento strategico di rilancio del commercio.
Abbiamo sentito dall'assessore alla sicurezza Mancini dichiarazioni roboanti sulla sicurezza nelle festività di Natale e Capodanno e abbiamo anche registrato i danni. Ma il nostro "eroe" si consolava indicando i danni peggiori di altre città.
Abbiamo letto di proposte sui mercati e sulle piazze lanciati con referendum astrusi su Facebook sempre dall'ineffabile assessore Mancini.
Apprendiamo, infine, sempre dall'assessore al commercio e alla sicurezza Mancini che si sta "pensando di riportare mercati (ortofrutticoli, chilometro zero, tematici, settimanali, serali, ecc.) in via Annunziata, per poi allargarci a Piazza Paradiso e Piazza Immacolata.
Un po' per "occupare" pezzi di un territorio che necessita di essere vissuto costantemente, un po' per riscoprire la vitalità di quello che pochi decenni fa era il centro commerciale della Città".
Allora gentile assessore al commercio e alla sicurezza Mancini, ora basta.
Innanzi tutto, basta con questi buffoneschi annunci via facebook. Abbia più rispetto per il ruolo istituzionale che ricopre.
Prima di pensare a riportare i mercati nelle zone in cui scrive, inizi a far rispettare orari e modalità di conferimento dei rifiuti. Inizi a far rispettare parcheggi e sensi di marcia nelle strade affollate e sovraccariche del quartiere di cui parla, caso mai dovesse passarci un'ambulanza per qualche emergenza. Inizi a far rispettare le aree stradali e dei marciapiedi indebitamente invase da alcune attività commerciali. Inizi a occuparsi delle manutenzioni stradali, delle piazze e del verde abbandonati nelle zone di cui parla. Inizi ad assegnare risorse del servizio civico e dei cantieri sociali per curare quotidianamente piazza S. Michele, piazza Paradiso, piazza Immacolata. Inizi a verificare gli stalli per disabili spuntati come funghi, i paletti dissuasori indebitamente piantati e le occupazioni di suolo pubblico a vario titolo.
Inizi a fare prima questo, e lo faccia quanto prima come chiedono da mesi e in tutti i modi i residenti del Comitato di quartiere, per dare il segnale effettivo delle istituzioni che si occupano di "pezzi di un territorio che necessita di essere vissuto costantemente".
Quando avrà fatto questo e vorra' parlare seriamente su come "riscoprire la vitalità di quello che pochi decenni fa era il centro commerciale della Città" allora noi inizieremo a ricordare.
Ricorderemo il silenzio suo e dei suoi amici quando si spalancavano le porte della città alla grande distribuzione commerciale.
Ricorderemo quando si accontentavano gli abusivi costruendo e regalando nuovi box bianchi e immacolati con soldi pubblici.
Ricorderemo quando si decideva di svuotare il mercato ortofrutticolo generale vicino la chiesa di S. Giuseppe abbandonandolo al degrado invece di realizzare lì una moderna area mercatale per il quartiere di ponente con verde, visibilità e parcheggi adeguati.
Ricorderemo che indietro non si torna né faremo cederemo il passo a chi vuol tornare a farla da padrone in certi luoghi-simbolo della città.
Basta, assessore. Sia serio.