Rifondazione: «Commissariamento della Regione per la redazione del Piano comunale delle Coste»
Il partito: «Figuraccia dell'amministrazione Minervini. L'assessore all'urbanistica si dimetta»
martedì 8 maggio 2018
16.58
Altre occasioni perse da Molfetta per colpa dell'Amministrazione "esperta" del sindaco "esperto". Dopo la figuraccia dell'ultimo posto al bando della Regione Puglia per il finanziamento di interventi in materia di rigenerazione urbana; dopo la mancata apertura del parco di Mezzogiorno, promessa in campagna elettorale entro la fine del 2017; dopo la perdita scontata dei 3.000.000 € ottenuti nella passata gestione dell'Asm per riammodernare il vecchio impianto di selezione della plastica, arriva un'altra figuraccia.
Con Delibera della Giunta regionale n. 527 del 5 aprile 2018 arriva il commissariamento da parte della Regione Puglia per la redazione del Piano Comunale delle Coste.Vuol dire che sulle coste molfettesi, sul loro utilizzo, sul loro sviluppo turistico ed economico sarà un commissario esterno a decidere cosa si può e si deve fare anziché la politica locale. E ci chiediamo – a questo punto – a che serva avere un assessore all'Urbanistica che farebbe meglio a rassegnare le dimissioni.
Purtroppo solo un miracolo ci può salvare dalla debolezza politica e dall'incapacità amministrativa di questa giunta, piuttosto concentrata invece nell'accontentare le associazioni più amiche, i comitati più amici, le confraternite più amiche.
Con Delibera della Giunta regionale n. 527 del 5 aprile 2018 arriva il commissariamento da parte della Regione Puglia per la redazione del Piano Comunale delle Coste.Vuol dire che sulle coste molfettesi, sul loro utilizzo, sul loro sviluppo turistico ed economico sarà un commissario esterno a decidere cosa si può e si deve fare anziché la politica locale. E ci chiediamo – a questo punto – a che serva avere un assessore all'Urbanistica che farebbe meglio a rassegnare le dimissioni.
Purtroppo solo un miracolo ci può salvare dalla debolezza politica e dall'incapacità amministrativa di questa giunta, piuttosto concentrata invece nell'accontentare le associazioni più amiche, i comitati più amici, le confraternite più amiche.