Rifiuti raccolti a Molfetta e scaricati a Bari: denunciati due 50enni
I due uomini sarebbero responsabili di un paio di ingenti abbandoni di rifiuti, ripresi dal sistema di videosorveglianza
sabato 20 maggio 2023
18.24
La Polizia Locale di Bari ha denunciato due 50enni residenti nel quartiere San Paolo sorpresi a scaricare i rifiuti nelle campagne di viale Europa trasportati con un autocarro. I due, in concorso, rispondono di abbandono di rifiuti sul suolo e, per il proprietario del veicolo, la mancata iscrizione al registro dei gestori aziendali.
I 50enni, infatti, sarebbero responsabili un paio di ingenti abbandoni di rifiuti, ripresi dal sistema di videosorveglianza comunale. In entrambe le situazioni il luogo dello scarico è rimasto lo stesso: nel primo caso sono stati abbandonati 10 big bag (grandi contenitori) in uso ad attività industriali, contenenti rifiuti in plastica. Nella seconda situazione sono stati abbandonati 30 imballaggi in cartone contenenti, in origine, plafoniere metalliche, con all'interno alcuni scarti delle stesse.
Nell'ultimo episodio avvenuto il 17 maggio, l'attività della Polizia Locale è iniziata con un appostamento fin dalle prime ore del giorno, e proseguito con l'aggancio del veicolo, un Fiat Ducato, il cui proprietario, uscito da un' area privata, dopo avere preso a bordo il complice e aver fatto tranquillamente colazione in un bar, si è diretto prima nel vicino comune di Giovinazzo, dove è entrato all'interno di un cantiere edile nel quale era in corso una demolizione, uscendo dopo alcuni minuti.
Successivamente il veicolo ha raggiunto la città di Molfetta per recarsi all'interno di un'attività artigianale, che si trova lungo la ex strada statale 16 bis che unisce i due comuni costieri, per poi rientrare a Bari. Giunti al quartiere San Paolo, all'altezza di uno sterrato nei pressi di viale Europa, uno dei due occupanti del mezzo ha aperto il portellone posteriore dell'autocarro, scaricando il materiale contenuto in alcuni tini di rame. Nel mezzo c'erano anche rifiuti speciali pericolosi e non.
All'interno del vano di carico vi erano numerosi tipi di rifiuti, costituiti pure da materiale ferroso, alcuni barattoli contenenti residui di vernice, bombolette spray di vernice, un tino contenente materiale ferroso e altro. A quel punto gli agenti, che avevano seguito il mezzo, sono intervenuti e hanno bloccato lo scarico illegale: i due 50enni, invece, sono stati denunciati a piede libero per il reato, in concorso, di abbandono di rifiuti e la mancata iscrizione al registro dei gestori ambientali.
Il mezzo commerciale, infine, è stato sottoposto a sequestro giudiziario. Le indagini degli agenti della Polizia Locale di Bari, diretti dal generale Michele Palumbo, dopo i deferimenti in stato di libertà e il sequestro del mezzo, proseguono per individuare ulteriori responsabilità degli originari produttori dei rifiuti abbandonati.
I 50enni, infatti, sarebbero responsabili un paio di ingenti abbandoni di rifiuti, ripresi dal sistema di videosorveglianza comunale. In entrambe le situazioni il luogo dello scarico è rimasto lo stesso: nel primo caso sono stati abbandonati 10 big bag (grandi contenitori) in uso ad attività industriali, contenenti rifiuti in plastica. Nella seconda situazione sono stati abbandonati 30 imballaggi in cartone contenenti, in origine, plafoniere metalliche, con all'interno alcuni scarti delle stesse.
Nell'ultimo episodio avvenuto il 17 maggio, l'attività della Polizia Locale è iniziata con un appostamento fin dalle prime ore del giorno, e proseguito con l'aggancio del veicolo, un Fiat Ducato, il cui proprietario, uscito da un' area privata, dopo avere preso a bordo il complice e aver fatto tranquillamente colazione in un bar, si è diretto prima nel vicino comune di Giovinazzo, dove è entrato all'interno di un cantiere edile nel quale era in corso una demolizione, uscendo dopo alcuni minuti.
Successivamente il veicolo ha raggiunto la città di Molfetta per recarsi all'interno di un'attività artigianale, che si trova lungo la ex strada statale 16 bis che unisce i due comuni costieri, per poi rientrare a Bari. Giunti al quartiere San Paolo, all'altezza di uno sterrato nei pressi di viale Europa, uno dei due occupanti del mezzo ha aperto il portellone posteriore dell'autocarro, scaricando il materiale contenuto in alcuni tini di rame. Nel mezzo c'erano anche rifiuti speciali pericolosi e non.
All'interno del vano di carico vi erano numerosi tipi di rifiuti, costituiti pure da materiale ferroso, alcuni barattoli contenenti residui di vernice, bombolette spray di vernice, un tino contenente materiale ferroso e altro. A quel punto gli agenti, che avevano seguito il mezzo, sono intervenuti e hanno bloccato lo scarico illegale: i due 50enni, invece, sono stati denunciati a piede libero per il reato, in concorso, di abbandono di rifiuti e la mancata iscrizione al registro dei gestori ambientali.
Il mezzo commerciale, infine, è stato sottoposto a sequestro giudiziario. Le indagini degli agenti della Polizia Locale di Bari, diretti dal generale Michele Palumbo, dopo i deferimenti in stato di libertà e il sequestro del mezzo, proseguono per individuare ulteriori responsabilità degli originari produttori dei rifiuti abbandonati.