Riconoscimenti a 9 Maestri artigiani pugliesi. Tra loro anche una molfettese
Premiata Maria Altomare nel corso della cerimonia che si è tenuta oggi a Bari
martedì 3 maggio 2022
18.49
Valorizzare, promuovere e sostenere l'artigianato: si è svolta con questo obiettivo, questa mattina presso la Fiera del Levante, la giornata dedicata all'artigianato e alle eccellenze pugliesi con un doppio appuntamento: la consegna degli attestati per il conferimento del titolo a n.9 Maestri artigiani e la presentazione del volume "Puglia Fare è Sapere - Eccellenze dell'artigianato artistico regionale".
Il titolo di Maestro artigiano è un riconoscimento nato con la L.R. 19 giugno 2018 n. 26 "Disciplina dell'apprendistato e norme in materia di Bottega scuola" attraverso la quale la Regione Puglia ha voluto promuovere e favorire, d'intesa con le associazioni di categoria del comparto dell'artigianato, progetti di valorizzazione e recupero dei mestieri dell'artigianato artistico, tradizionale e dell'abbigliamento su misura.
Tra gli obiettivi principali quello di incoraggiare il ricambio generazionale attraverso il trasferimento di competenze, lo sviluppo di produzioni di nicchia, l'innovazione tecnologica di processo e prodotto e l'interscambio di competenze per ridare slancio e nuova linfa a mestieri che rischiano di scomparire.
Alla presenza dei presidenti di Confartigianato, CNA, Casa Artigiani e Clai, l'assessore allo Sviluppo economico ha consegnato l'attestato a 9 artigiani: De Cataldo Giovanni Massimo di Sava (TA), Rizzo Vincenzo di Latiano (BR), Altomare Maria di Molfetta (BA) per i servizi di acconciatore per uomo e donna; Bellini Antonella Annamaria di Castellana Grotte (BA) per lavori di argenteria ed oreficeria in oro, argento e platino; De Cagna Giuseppe di Maglie (LE) per la progettazione, realizzazione e posa in opera di luminarie artistiche: Pappadà Antonio di Specchia (LE) per lavori di ramaio e calderaio Berardi Giuseppe, Berardi Paolo, Berardi Giandomenico di Ruvo (BA) per la produzione di pasticceria, cacao e cioccolato, confetteria e altri prodotti dolciari.
Alla cerimonia di conferimento del titolo ha fatto seguito la presentazione del Volume "Puglia Fare è Sapere - Eccellenze dell'artigianato artistico regionale", a cura di Roberto Lacarbonara, edito da Sfera Edizioni (Bari), un progetto editoriale ricco di immagini dal forte potere evocativo che raccontano i prodotti della creatività artigianale e promuovono la bellezza della regione Puglia.
"È un momento molto favorevole per il nostro artigianato – ha dichiarato l'assessore allo Sviluppo economico – che, finalmente, inizia a ricevere grandi apprezzamenti in giro per il mondo. Per questa ragione, la Regione Puglia è al lavoro per rispondere efficacemente a due esigenze: da una parte tutelare e incentivare l'artigianato anche attraverso misure specifiche di sostegno, dall'altra valorizzarlo in un contesto internazionale, come abbiamo fatto in occasione della nostra partecipazione a Expo Dubai e come intendiamo fare anche attraverso la promozione della pubblicazione presentata oggi".
Il titolo di Maestro artigiano è un riconoscimento nato con la L.R. 19 giugno 2018 n. 26 "Disciplina dell'apprendistato e norme in materia di Bottega scuola" attraverso la quale la Regione Puglia ha voluto promuovere e favorire, d'intesa con le associazioni di categoria del comparto dell'artigianato, progetti di valorizzazione e recupero dei mestieri dell'artigianato artistico, tradizionale e dell'abbigliamento su misura.
Tra gli obiettivi principali quello di incoraggiare il ricambio generazionale attraverso il trasferimento di competenze, lo sviluppo di produzioni di nicchia, l'innovazione tecnologica di processo e prodotto e l'interscambio di competenze per ridare slancio e nuova linfa a mestieri che rischiano di scomparire.
Alla presenza dei presidenti di Confartigianato, CNA, Casa Artigiani e Clai, l'assessore allo Sviluppo economico ha consegnato l'attestato a 9 artigiani: De Cataldo Giovanni Massimo di Sava (TA), Rizzo Vincenzo di Latiano (BR), Altomare Maria di Molfetta (BA) per i servizi di acconciatore per uomo e donna; Bellini Antonella Annamaria di Castellana Grotte (BA) per lavori di argenteria ed oreficeria in oro, argento e platino; De Cagna Giuseppe di Maglie (LE) per la progettazione, realizzazione e posa in opera di luminarie artistiche: Pappadà Antonio di Specchia (LE) per lavori di ramaio e calderaio Berardi Giuseppe, Berardi Paolo, Berardi Giandomenico di Ruvo (BA) per la produzione di pasticceria, cacao e cioccolato, confetteria e altri prodotti dolciari.
Alla cerimonia di conferimento del titolo ha fatto seguito la presentazione del Volume "Puglia Fare è Sapere - Eccellenze dell'artigianato artistico regionale", a cura di Roberto Lacarbonara, edito da Sfera Edizioni (Bari), un progetto editoriale ricco di immagini dal forte potere evocativo che raccontano i prodotti della creatività artigianale e promuovono la bellezza della regione Puglia.
"È un momento molto favorevole per il nostro artigianato – ha dichiarato l'assessore allo Sviluppo economico – che, finalmente, inizia a ricevere grandi apprezzamenti in giro per il mondo. Per questa ragione, la Regione Puglia è al lavoro per rispondere efficacemente a due esigenze: da una parte tutelare e incentivare l'artigianato anche attraverso misure specifiche di sostegno, dall'altra valorizzarlo in un contesto internazionale, come abbiamo fatto in occasione della nostra partecipazione a Expo Dubai e come intendiamo fare anche attraverso la promozione della pubblicazione presentata oggi".