Ricompare l'alga tossica nel mare di Molfetta
Le analisi dell'Arpa Puglia rilevano "scarsa" presenza di ostreopsis ovata
sabato 16 luglio 2022
Ritorna l'alga tossica nel mare di Molfetta: la presenza dell'ostreopsis ovata nelle acque cittadine è stata rinvenuta dagli esperti dell'Arpa Puglia nelle attività di monitoraggio partite a inizio giugno.
Il campione, prelevato il 1 luglio in Località Prima Cala, una volta analizzato, ha fatto registrare una "Densità di Ostreopsis Ovata in colonna d'acqua: 120 cellule/litro", si legge nei documenti dell'Agenzia Regionale che, pertanto, scrive di "scarsa presenza" a Molfetta.
Rispetto a giugno, quando l'alga tossica fu del tutto assente, pertanto un peggioramento seppure di lieve entità.
Nel circondario, a Giovinazzo situazione analoga a quella molfettese mentre nessuna presenza viene riscontrata a Bisceglie o a Bari. Peggio solo la zona di Fasano dove la densità viene definita "modesta" e nel cuore del Salento, a Porto Badisco. Nel tarantino, nella zona di Manduria, è ancora "scarsa".
I prossimi dati arriveranno a fine mese.
Il campione, prelevato il 1 luglio in Località Prima Cala, una volta analizzato, ha fatto registrare una "Densità di Ostreopsis Ovata in colonna d'acqua: 120 cellule/litro", si legge nei documenti dell'Agenzia Regionale che, pertanto, scrive di "scarsa presenza" a Molfetta.
Rispetto a giugno, quando l'alga tossica fu del tutto assente, pertanto un peggioramento seppure di lieve entità.
Nel circondario, a Giovinazzo situazione analoga a quella molfettese mentre nessuna presenza viene riscontrata a Bisceglie o a Bari. Peggio solo la zona di Fasano dove la densità viene definita "modesta" e nel cuore del Salento, a Porto Badisco. Nel tarantino, nella zona di Manduria, è ancora "scarsa".
I prossimi dati arriveranno a fine mese.