Regolamento dehors e mercato settimanale, aperto tavolo di lavoro tra Amministrazione e associazioni di categoria
Due incontri fondamentali per giungere ad un comune piano per rilanciare il commercio cittadino
venerdì 4 maggio 2018
16.54
C'è grande fermento in questi giorni in città per quanto riguarda le attività soprattutto commerciali e in particolari quelle legate al mercato settimanale, che potrebbe concretamente vedere la nascita parallela di altri mercati di tipologia diversificata.
Dopo le anticipazioni dei giorni scorsi da parte dell'assessore Pasquale Mancini in merito ad un possibile ritorno a mercati serali e domenicali sparsi nel centro cittadino, in quello che un tempo era in effetti il cuore del commercio molfettese, ecco che a distanza di breve tempo le associazioni di categoria hanno incontrato l'Amministrazione Comunale proprio a tal proposito.
Si è, infatti, tenuta ieri una riunione in merito alla regolamentazione dei dehors cittadini, spazia all'aperto allestiti con tavolini prospicenti alle attività. Punto nevralgico dell'incontro la modifica del regolamento di tali spazi che in sostanza consentirebbe una maggiore autonomia decisionale ed eviterebbe il continuo ricorso al parere della Soprintendenza ai Beni Culturali e Architettonici per quelle autorizzazioni senza necessità di deroghe. Senza dubbio un punto d'incontro importante a cui si è giunti: ora le modifiche al regolamento saranno portate alla condivisione della città per poi passare alla fase definitiva di approvazione nel corso dei prossimi Consigli Comunali.
"Ci sono sul tavolo alcune sostanziali modifiche del regolamento che è nostra piena intenzione condividere con tutta la città, a partire dalle associazioni di categoria", ha confermato l'Assessore al ramo Pasquale Mancini, che ha altresì confermato la riunione di oggi tenuta tra l'Ufficio del Commercio e ancora una volta le rappresentanze di categoria, in particolare quella degli ambulanti, in merito alla proposta di spostamento del mercato settimanale del giovedì.
L'obiettivo è quello di individuare un'area, probabilmente non lontana dall'attuale ubicazione, con i giusti spazi da attrezzare e fornire di tutti i servizi necessari; un'area che possa essere polifunzionale e che nei restanti giorni della settimana possa accogliere altre iniziative.
"Per molti anni abbiamo avuto un mercato che si è adattato agli spazi cittadini, ora la priorità è quella di fornire al mercato uno spazio su misura" ha confermato l'Assessore Mancini. Una decisione che senza dubbio potrà portare beneficio alla viabilità delle zone prospicienti via Achille Salvucci e nuova vitalità alle zone che saranno individuate per lo spostamento.
Novità importante è stata però la volontà di sperimentare l'allestimento di mercati aggiuntivi, serali o domenicali, in zone centrali che potrebbero essere il lungomare come via Annunziata, come altre zone della città, idea che ha raccolto il parere favorevole delle associazioni di categoria.
Si tratterebbe di mercati di estensione minore rispetto a quello del giovedì mattina e anche a carattere tematico, ovvero mercati incentrati su determinati prodotti, come quelli della terra provenienti dall'agri del circondario.
"Auspichiamo una elasticità dei mercati, sia serali sia tematici, che riteniamo possano giovare al tessuto sociale e allo stesso commercio di prossimità. Ci auguriamo che, nell'era dell'e-commerce, questa attenzione al territorio possa essere accolta come una reale opportunità per la città" ha concluso Mancini.
Dopo le anticipazioni dei giorni scorsi da parte dell'assessore Pasquale Mancini in merito ad un possibile ritorno a mercati serali e domenicali sparsi nel centro cittadino, in quello che un tempo era in effetti il cuore del commercio molfettese, ecco che a distanza di breve tempo le associazioni di categoria hanno incontrato l'Amministrazione Comunale proprio a tal proposito.
Si è, infatti, tenuta ieri una riunione in merito alla regolamentazione dei dehors cittadini, spazia all'aperto allestiti con tavolini prospicenti alle attività. Punto nevralgico dell'incontro la modifica del regolamento di tali spazi che in sostanza consentirebbe una maggiore autonomia decisionale ed eviterebbe il continuo ricorso al parere della Soprintendenza ai Beni Culturali e Architettonici per quelle autorizzazioni senza necessità di deroghe. Senza dubbio un punto d'incontro importante a cui si è giunti: ora le modifiche al regolamento saranno portate alla condivisione della città per poi passare alla fase definitiva di approvazione nel corso dei prossimi Consigli Comunali.
"Ci sono sul tavolo alcune sostanziali modifiche del regolamento che è nostra piena intenzione condividere con tutta la città, a partire dalle associazioni di categoria", ha confermato l'Assessore al ramo Pasquale Mancini, che ha altresì confermato la riunione di oggi tenuta tra l'Ufficio del Commercio e ancora una volta le rappresentanze di categoria, in particolare quella degli ambulanti, in merito alla proposta di spostamento del mercato settimanale del giovedì.
L'obiettivo è quello di individuare un'area, probabilmente non lontana dall'attuale ubicazione, con i giusti spazi da attrezzare e fornire di tutti i servizi necessari; un'area che possa essere polifunzionale e che nei restanti giorni della settimana possa accogliere altre iniziative.
"Per molti anni abbiamo avuto un mercato che si è adattato agli spazi cittadini, ora la priorità è quella di fornire al mercato uno spazio su misura" ha confermato l'Assessore Mancini. Una decisione che senza dubbio potrà portare beneficio alla viabilità delle zone prospicienti via Achille Salvucci e nuova vitalità alle zone che saranno individuate per lo spostamento.
Novità importante è stata però la volontà di sperimentare l'allestimento di mercati aggiuntivi, serali o domenicali, in zone centrali che potrebbero essere il lungomare come via Annunziata, come altre zone della città, idea che ha raccolto il parere favorevole delle associazioni di categoria.
Si tratterebbe di mercati di estensione minore rispetto a quello del giovedì mattina e anche a carattere tematico, ovvero mercati incentrati su determinati prodotti, come quelli della terra provenienti dall'agri del circondario.
"Auspichiamo una elasticità dei mercati, sia serali sia tematici, che riteniamo possano giovare al tessuto sociale e allo stesso commercio di prossimità. Ci auguriamo che, nell'era dell'e-commerce, questa attenzione al territorio possa essere accolta come una reale opportunità per la città" ha concluso Mancini.