Referendum, commento di "Noi con Salvini": «Si apre una nuova stagione politica»
Le dichiarazioni di Roberto Sasso, coordinatore pugliese, e Matteo Mastromauro, commissario molfettese
martedì 6 dicembre 2016
14.29
Il risultato del referendum per la modifica alla Costituzione continua ad occupare la scena politica anche locale, con i referenti territoriali dei partiti schierati per il NO impegnati a commentare quanto successo in tutta Italia il 4 dicembre.
Non fa eccezione "Noi con Salvini", primo a commentare l'esito in diretta televisiva già dopo le prime proiezioni, il cui coordinatore pugliese Rossano Sasso ha diffuso un comunicato stampa.
«Gli elettori pugliesi hanno dato un segnale forte di libertà e di sovranità - scrive Rossano Sasso - Matteo Salvini si è battuto per primo e più di tutti per il NO, senza ambiguità e come sempre col cuore. Un risultato senza precedenti da parte del popolo. Nonostante tutto il bombardamento quotidiano per il 'SI' Il popolo italiano 'quello vero' ha scelto di non farsi surclassare da scelte scellerate da parte del governo: cambiare la Costituzione in cambio della perdita' dalla propria sovranità. L'alta affluenza ha colto di sorpresa il governo che nulla ha potuto difronte allo tsunami del 'NO'. Il fronte variegato antigovernativo ha visto il nostro Matteo Salvini presente in ogni dove a difesa del cittadino al cospetto di un governo filoeuropeo capace solo di contornarsi di poteri forti a difesa del suo 'SI'»
«Evviva il popolo italiano, evviva il cittadino evviva Salvini che ha fortemente difeso 'NO' rispetto ad un quesito che ha liberato il popolo italiano da un governo antidemocratico.Un' altra stagione cosi' si apre nel panorama politico ove Salvini trascinerà il suo credo da nord a sud che culminerà in un probabile successo alle primarie del centrodestra, dichiara il commissario cittadino Marcello Mastromauro NcS Molfetta.
«Qualcun altro come il sindaco di Bari Decaro- prosegue Sasso - dovrebbe riflettere sul dato pugliese ed in particolare su quello della città metropolitana da lui amministrata: nonostante Decaro si sia esposto infatti notevolmente per il sì con tutto il suo apparato di potere, i Baresi ed i Pugliesi lo hanno bastonato". "Ottimo segnale contro il Pd, mentre i consensi popolari per Salvini aumentano anche in Puglia. Adesso - conclude Sasso - la parola torni agli elettori, bando agli inciuci e agli accordi di palazzo, e avanti col fronte identitario e sovranista».
Non fa eccezione "Noi con Salvini", primo a commentare l'esito in diretta televisiva già dopo le prime proiezioni, il cui coordinatore pugliese Rossano Sasso ha diffuso un comunicato stampa.
«Gli elettori pugliesi hanno dato un segnale forte di libertà e di sovranità - scrive Rossano Sasso - Matteo Salvini si è battuto per primo e più di tutti per il NO, senza ambiguità e come sempre col cuore. Un risultato senza precedenti da parte del popolo. Nonostante tutto il bombardamento quotidiano per il 'SI' Il popolo italiano 'quello vero' ha scelto di non farsi surclassare da scelte scellerate da parte del governo: cambiare la Costituzione in cambio della perdita' dalla propria sovranità. L'alta affluenza ha colto di sorpresa il governo che nulla ha potuto difronte allo tsunami del 'NO'. Il fronte variegato antigovernativo ha visto il nostro Matteo Salvini presente in ogni dove a difesa del cittadino al cospetto di un governo filoeuropeo capace solo di contornarsi di poteri forti a difesa del suo 'SI'»
«Evviva il popolo italiano, evviva il cittadino evviva Salvini che ha fortemente difeso 'NO' rispetto ad un quesito che ha liberato il popolo italiano da un governo antidemocratico.Un' altra stagione cosi' si apre nel panorama politico ove Salvini trascinerà il suo credo da nord a sud che culminerà in un probabile successo alle primarie del centrodestra, dichiara il commissario cittadino Marcello Mastromauro NcS Molfetta.
«Qualcun altro come il sindaco di Bari Decaro- prosegue Sasso - dovrebbe riflettere sul dato pugliese ed in particolare su quello della città metropolitana da lui amministrata: nonostante Decaro si sia esposto infatti notevolmente per il sì con tutto il suo apparato di potere, i Baresi ed i Pugliesi lo hanno bastonato". "Ottimo segnale contro il Pd, mentre i consensi popolari per Salvini aumentano anche in Puglia. Adesso - conclude Sasso - la parola torni agli elettori, bando agli inciuci e agli accordi di palazzo, e avanti col fronte identitario e sovranista».