Referendum “No Triv”: Sel e Dèp si schierano per il si e chiedono l'Election Day

Nei prossimi giorni forme di mobilitazione e di sensibilizzazione in città.

mercoledì 17 febbraio 2016 1.31
Italiani alle urne il prossimo 17 aprile per il referendum popolare sulle trivellazioni in mare. E' quanto deciso dal Consiglio dei Ministri, a seguito del grande dibattito nell'opinione pubblica sull'autorizzazione rilasciata alla società Petroceltic di poter trivellare il fondale delle Isole Tremiti. Tuttavia, la società ha poi fatto marcia indietro. Nella cabina elettorale, i cittadini italiani saranno chiamati ad esprimersi sull'abrogazione della norma che dispone che gli scavi per estrarre petrolio o gas, autorizzati già entro le dodici miglia marine, durino fino all'esaurimento dei giacimenti.

"Sinistra ecologia e Libertà" di Molfetta e il movimento civico "Democrazia è partecipazione" non soltanto si schierano per il si esprimono piena condivisione all'appello indetto da associazioni e comitati territoriali per chiedere al Presidente della Repubblica Mattarella lo slittamento della data fissata dal Governo per svolgere la consultazione referendaria contro le trivellazioni in mare, in modo da indire l'Election day insieme alle amministrative che si terranno in molti Comuni d'Italia nella prossima primavera.

A questo proposito, DèP e SeL-Molfetta attiveranno in città, nei prossimi giorni, forme di mobilitazione e di sensibilizzazione per informare i cittadini sull'importanza della scelta che si andrà a compiere con il referendum, affinchè venga sconfitta nelle urne una idea dello sviluppo che deturpa il paesaggio e ha un enorme impatto sull'eco-sistema e sull'ambiente, e prevalga, al contrario, un modello di crescita sostenibile ed equilibrato, che punti sulla valorizzazione delle nostre risorse ambientali e naturali come principale leva per lo sviluppo dei nostri territori.