Referendum, AC: «I cittadini si facciano carico del proprio ruolo»
L'Azione Cattolica invita tutti alle urne per «una scelta libera e consapevole»
giovedì 1 dicembre 2016
L'appuntamento referendario ormai prossimo del 4 dicembre, riveste estrema importanza per noi cittadini, in quanto ci chiama ad esprimerci su un tema delicato e di notevole peso specifico: la riforma della nostra Costituzione.
Le questioni aperte e messe in campo sono davvero complesse e attengono a proposte di cambiamenti decisamente significativi e rilevanti. In questi mesi diverse sono state le occasioni pubbliche e personali per approfondire i temi dibattuti e confrontarsi con le ragioni del SI e del NO. Adesso arriva il tempo della scelta. Una scelta in coscienza, libera, ma anche speriamo consapevole, ponderata e profondamente motivata.
Invitiamo tutti, giovani e adulti, a non sottrarsi a questa scelta, ad esprimere una partecipazione massiccia alle urne, da cittadini che si fanno carico del proprio ruolo, della propria responsabilità e del dovere non delegabile di contribuire a scrivere, insieme, una pagina decisiva per la Storia del nostro Paese, qualunque sia l'esito di questa consultazione.
Mai come in questo caso l'astensione è inutile e il disinteresse deleterio.
La democrazia va esercitata e "agita", perché possa continuare a vivere. Per coloro i quali volessero approfondire, suggeriamo l'intervista del nostro Presidente Nazionale Matteo Truffelli rilasciata ad Avvenire in data 25-11-2016 sul tema referendario: http://azionecattolica.it/riforma-costituzionale/«chiunque-vinca-dopo-ci-sarauna-democrazia-da-rigenerare»
Le questioni aperte e messe in campo sono davvero complesse e attengono a proposte di cambiamenti decisamente significativi e rilevanti. In questi mesi diverse sono state le occasioni pubbliche e personali per approfondire i temi dibattuti e confrontarsi con le ragioni del SI e del NO. Adesso arriva il tempo della scelta. Una scelta in coscienza, libera, ma anche speriamo consapevole, ponderata e profondamente motivata.
Invitiamo tutti, giovani e adulti, a non sottrarsi a questa scelta, ad esprimere una partecipazione massiccia alle urne, da cittadini che si fanno carico del proprio ruolo, della propria responsabilità e del dovere non delegabile di contribuire a scrivere, insieme, una pagina decisiva per la Storia del nostro Paese, qualunque sia l'esito di questa consultazione.
Mai come in questo caso l'astensione è inutile e il disinteresse deleterio.
La democrazia va esercitata e "agita", perché possa continuare a vivere. Per coloro i quali volessero approfondire, suggeriamo l'intervista del nostro Presidente Nazionale Matteo Truffelli rilasciata ad Avvenire in data 25-11-2016 sul tema referendario: http://azionecattolica.it/riforma-costituzionale/«chiunque-vinca-dopo-ci-sarauna-democrazia-da-rigenerare»