Rapinano la Farmacia Pesca con la pistola e l'ombrello aperto
I Carabinieri a caccia di due banditi che hanno minacciato i dipendenti e sono scappati via in auto
giovedì 6 giugno 2019
10.33
Hanno celato dietro a un ombrello i volti incappucciati dal passamontagna. Così quando i due sono entrati all'interno della Farmacia Pesca, in via Papa Montini, nessuno ha immaginato che dietro l'ombrello ci fossero due rapinatori.
Sono arrivati verso le ore 19.00 di ieri sera. I due sono entrati con l'ombrello e tutto si è svolto in pochissimi secondi. I due, entrambi con il volto coperto, si sono diretti immediatamente verso la farmacista e le hanno intimato di consegnare loro l'incasso del pomeriggio. Entrambi erano armati. Uno impugnava una pistola. La cassiera non ha potuto far altro che consegnare loro i soldi, non ancora quantificati.
Arraffato il contante, i rapinatori si sono dati alla fuga. Hanno imboccato l'uscita e sono spariti. Sono arrivati a piedi e se ne sono andati alla stessa maniera. Molto probabilmente avevano parcheggiato l'autovettura (forse condotta da un terzo complice, ndr) in un posto facilmente accessibile dall'attività commerciale, da dove non si dovesse neanche notare troppo la partenza accelerata per darsi alla fuga.
A stare alle testimonianze dei presenti si è in qualche modo capito che i due, benché fossero incappucciati e dunque irriconoscibili, erano comunque di giovane età. Sul posto, allertata dalla centrale operativa del 112, è subito arrivata una gazzella dell'Aliquota Radiomobile. Probabilmente l'auto era in zona, perché i militari sono arrivati solo pochi istanti dopo la rapina. Il tempo comunque necessario ai due malviventi per sparire nella sera.
I Carabinieri hanno raccolto le testimonianze e hanno subito chiesto se l'esercizio commerciale possedesse un sistema di videosorveglianza interno ed esterno e se le telecamere fossero attive e funzionanti. La risposta è stata positiva. Al vaglio degli investigatori della locale Compagnia, dunque, ci sono i fotogrammi delle telecamere interne ed esterne e di quelle installate in zona.
La caccia è aperta, soprattutto perché i colpi dei due rapinatori con l'ombrello iniziano ad essere numerosi. Di sicuro negli ultimi tempi hanno fatto irruzione in tre attività commerciali di Rutigliano, Grumo Appula e Capurso.
Sono arrivati verso le ore 19.00 di ieri sera. I due sono entrati con l'ombrello e tutto si è svolto in pochissimi secondi. I due, entrambi con il volto coperto, si sono diretti immediatamente verso la farmacista e le hanno intimato di consegnare loro l'incasso del pomeriggio. Entrambi erano armati. Uno impugnava una pistola. La cassiera non ha potuto far altro che consegnare loro i soldi, non ancora quantificati.
Arraffato il contante, i rapinatori si sono dati alla fuga. Hanno imboccato l'uscita e sono spariti. Sono arrivati a piedi e se ne sono andati alla stessa maniera. Molto probabilmente avevano parcheggiato l'autovettura (forse condotta da un terzo complice, ndr) in un posto facilmente accessibile dall'attività commerciale, da dove non si dovesse neanche notare troppo la partenza accelerata per darsi alla fuga.
A stare alle testimonianze dei presenti si è in qualche modo capito che i due, benché fossero incappucciati e dunque irriconoscibili, erano comunque di giovane età. Sul posto, allertata dalla centrale operativa del 112, è subito arrivata una gazzella dell'Aliquota Radiomobile. Probabilmente l'auto era in zona, perché i militari sono arrivati solo pochi istanti dopo la rapina. Il tempo comunque necessario ai due malviventi per sparire nella sera.
I Carabinieri hanno raccolto le testimonianze e hanno subito chiesto se l'esercizio commerciale possedesse un sistema di videosorveglianza interno ed esterno e se le telecamere fossero attive e funzionanti. La risposta è stata positiva. Al vaglio degli investigatori della locale Compagnia, dunque, ci sono i fotogrammi delle telecamere interne ed esterne e di quelle installate in zona.
La caccia è aperta, soprattutto perché i colpi dei due rapinatori con l'ombrello iniziano ad essere numerosi. Di sicuro negli ultimi tempi hanno fatto irruzione in tre attività commerciali di Rutigliano, Grumo Appula e Capurso.