Rapinano commesse mentre vanno a versare l'incasso
Rapina shock questo pomeriggio in via Rattazzi. Bottino ingente, indagano i Carabinieri di Molfetta
mercoledì 11 luglio 2018
19.23
Rapina, oggi, ai danni di due commesse di un punto vendita di abbigliamento uomo sportswear e classico di via Olivetti, all'interno del centro commerciale per lo shopping che sorge nella zona industriale. Ingente - secondo i primi accertamenti - il bottino: presi circa 30mila euro.
Stando alle prime ricostruzioni, i rapinatori hanno pedinato e aggredito le due ragazze in via Rattazzi, rapinandole dell'incasso («un bottino ingente», secondo i Carabinieri che indagano sull'accaduto) che stavano andando a depositare nel vicino ufficio postale, sempre su via Rattazzi. Si è trattato di un colpo in cui non è stato lasciato nulla al caso, studiato nei dettagli. Una rapina rapida, questione di secondi, ed efficace.
I due, con i volti coperti e armati di una pistola, le hanno seguite con scrupolo senza dare nell'occhio, fino al momento in cui entrambe stavano per versare i soldi nel vicino ufficio postale, sempre lungo via Rattazzi. Ed è proprio in quel momento, infatti, intorno alle ore 16.00, che i banditi a volto coperto hanno intimato ad entrambe di consegnar loro tutto il denaro, puntando contro una pistola.
A quel punto le due vittime, nonostante l'estremo tentativo di barricarsi all'interno dell'autovettura di una delle due, non hanno potuto fare altro che abbandonare la borsa, senza opporre ai due rapinatori alcuna resistenza. Una volta in possesso dell'incasso, (circa 30mila euro secondo le prime stime, ndr) sono dapprima fuggiti a piedi e poi hanno definitivamente tagliato la corda a bordo di uno scooter.
La chiamata al numero gratuito 112 per dare l'allarme è stata effettuata poco dopo e i Carabinieri della locale Compagnia sono giunti in loco con una pattuglia dell'Aliquota Radiomobile assieme ai sanitari del 118. I militari, agli ordini del capitano Vito Ingrosso, hanno fatto subito scattare il piano anti-rapina con posti di blocco e controlli sulle strade della zona, invano.
Gli inquirenti stanno anche analizzando i filmati di tutte le telecamere di sorveglianza della zona. La speranza, infatti, è che proprio le telecamere di via Rattazzi e delle vie limitrofe possano dare degli indizi utili per risalire ai malviventi.
Stando alle prime ricostruzioni, i rapinatori hanno pedinato e aggredito le due ragazze in via Rattazzi, rapinandole dell'incasso («un bottino ingente», secondo i Carabinieri che indagano sull'accaduto) che stavano andando a depositare nel vicino ufficio postale, sempre su via Rattazzi. Si è trattato di un colpo in cui non è stato lasciato nulla al caso, studiato nei dettagli. Una rapina rapida, questione di secondi, ed efficace.
I due, con i volti coperti e armati di una pistola, le hanno seguite con scrupolo senza dare nell'occhio, fino al momento in cui entrambe stavano per versare i soldi nel vicino ufficio postale, sempre lungo via Rattazzi. Ed è proprio in quel momento, infatti, intorno alle ore 16.00, che i banditi a volto coperto hanno intimato ad entrambe di consegnar loro tutto il denaro, puntando contro una pistola.
A quel punto le due vittime, nonostante l'estremo tentativo di barricarsi all'interno dell'autovettura di una delle due, non hanno potuto fare altro che abbandonare la borsa, senza opporre ai due rapinatori alcuna resistenza. Una volta in possesso dell'incasso, (circa 30mila euro secondo le prime stime, ndr) sono dapprima fuggiti a piedi e poi hanno definitivamente tagliato la corda a bordo di uno scooter.
La chiamata al numero gratuito 112 per dare l'allarme è stata effettuata poco dopo e i Carabinieri della locale Compagnia sono giunti in loco con una pattuglia dell'Aliquota Radiomobile assieme ai sanitari del 118. I militari, agli ordini del capitano Vito Ingrosso, hanno fatto subito scattare il piano anti-rapina con posti di blocco e controlli sulle strade della zona, invano.
Gli inquirenti stanno anche analizzando i filmati di tutte le telecamere di sorveglianza della zona. La speranza, infatti, è che proprio le telecamere di via Rattazzi e delle vie limitrofe possano dare degli indizi utili per risalire ai malviventi.