Raid in una gioielleria: infrangono le vetrine e fuggono con l'oro
Il colpo alle ore 04.15 in via de Luca, ai danni di Tentazioni Gioielli. Indagano i Carabinieri
domenica 30 dicembre 2018
14.56
Un allarme a risvegliare il sonno dei residenti del centro di Molfetta, a pochi passi da corso Umberto. A suonare l'impianto di sicurezza della gioielleria Tentazioni Gioielli, visitata nel cuore della notte appena trascorsa da una banda di ladri.
In particolare il colpo si è consumato intorno alle ore 04.15. I banditi (ancora imprecisato il numero di malviventi, che hanno agito con il volto coperto, ndr) hanno infranto le due vetrine di via de Luca e via Ricasoli, ripulendole dell'oro e dei preziosi contenuti nelle stesse, per un valore ancora in corso di quantificazione, per poi scappare a piedi, probabilmente con un complice nei pressi che li ha aiutati nella fuga.
Scattato l'allarme alla centrale operativa del 112, sul posto sono giunti i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Molfetta, ma i ladri si erano già dileguati. Il bottino resta ancora da quantificare, ma oltre agli ammanchi ci sono da registrare i danni riportati all'attività commerciale, mentre i militari dell'Arma stanno controllando i nastri delle telecamere.
La visione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza della gioielleria e quelle disseminate in zona, dove sono presenti numerosi negozi, potrebbero fornire dettagli utili alla loro individuazione.
In particolare il colpo si è consumato intorno alle ore 04.15. I banditi (ancora imprecisato il numero di malviventi, che hanno agito con il volto coperto, ndr) hanno infranto le due vetrine di via de Luca e via Ricasoli, ripulendole dell'oro e dei preziosi contenuti nelle stesse, per un valore ancora in corso di quantificazione, per poi scappare a piedi, probabilmente con un complice nei pressi che li ha aiutati nella fuga.
Scattato l'allarme alla centrale operativa del 112, sul posto sono giunti i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Molfetta, ma i ladri si erano già dileguati. Il bottino resta ancora da quantificare, ma oltre agli ammanchi ci sono da registrare i danni riportati all'attività commerciale, mentre i militari dell'Arma stanno controllando i nastri delle telecamere.
La visione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza della gioielleria e quelle disseminate in zona, dove sono presenti numerosi negozi, potrebbero fornire dettagli utili alla loro individuazione.