Raffaella Altamura, una donna alla presidenza della Confesercenti Terra di Bari
L'avvocato è stato eletto nel corso dell'Assemblea per il rinnovo degli organismi dirigenti
venerdì 19 maggio 2017
14.00
L'avvocato Raffaella Altamura è il nuovo presidente della Confesercenti dell'Area Metropolitana Terra di Bari. Nominata ieri davanti all'Assemblea Elettiva per il rinnovo di tutte le cariche e gli organismi dirigenti, la nomina è maturata dopo un'adesione di oltre 10 anni all'associazione e sicuramente frutto di un'importante crescita dirigenziale.
Nel corso dell'assemblea elettiva è inoltre stato confermato l'imprenditore molfettese Livio Masciopinto nel ruolo di rappresentante dei commercianti per la Confesercenti di Molfetta.
Raffaella Altamura, però, è altresì la prima donna eletta alla carica provinciale, una nomina che si colloca nel solco di una strada di rinnovamento che la stessa associazione non solo a livello pugliese – ma anche tutta la sovrastruttura nazionale – sta attuando; un rinnovamento che guarda al futuro, un rinnovamento generazionale e di genere che diventano i valori aggiunti e allo stesso tempo i punti di forza di un'associazione che mira da sempre ad essere vicina alle imprese e ai commercianti di qualsiasi categoria.
«Sono fortemente onorata di questo incarico; è un percorso che parte da lontano ma per me è un punto di partenza non un traguardo. Sicuramente avrò la possibilità di mettere a disposizione dell'Associazione tutto il now how che io ho acquisito in questi anni e mi impegnerò assolutamente a fornire ascolto e a sostenere le imprese da vicino, su tutto il territorio dell'area metropolitana, per cogliere tutte le problematiche e capire quello che va e non va, quello che si può e si deve migliorare. Per fare questo mi piace pensare che attorno a me ho persone che hanno voglia di costruire un nuovo percorso associativo rinnovato, partendo dalle buone pratiche che finora abbiamo messo in campo e sempre al fianco e a sostegno delle piccole imprese», queste le prime dichiarazioni rilasciate a noi dall'Altamura.
Una presidenza per l'area Metropolitana di Bari che si apre già con le idee ben chiare su alcuni punti essenziali su cui l'Altamura intende focalizzare la propria attenzione: chiusura delle attività commerciali, rivedendo in particolare la disciplina sulle aperture domenicali e festive, ormai da anni contrappone in una lotta impari i negozi al dettaglio con la grande distribuzione organizzata; la sicurezza a beneficio delle città, dei cittadini e delle imprese assediate dalla criminalità organizzata e in particolare dal fenomeno del racket e dell'usura ; riqualificazione e rigenerazione delle città non solo per quanto concerne il centro ma anche le periferie troppo spesso dimenticate; ed infine un occhio di riguardo all'innovazione fornendo un nuovo impulso a Confesercenti Innova, lo strumento di sostegno alle scelte politiche dell'associazione nella direzione della ricerca, della conoscenza, della creatività e dell'innovazione
Le macro-aree tematiche individuate costituiscono i tratti essenziali di un quadro economico più ampio in cui l'impresa diffusa, le piccole e medie imprese del commercio, servizi e turismo, sono in difficoltà ma resistono. Per questo il nuovo presidente della Terra di Bari afferma che non si deve allentare l'azione di tutela delle imprese, ma bisogna insistere "sulla centralità del commercio urbano, sul servizio di vicinato, sulla qualità della vita, sui valori che vanno tutelati".
Un programma ambizioso e colto alla concretezza che la neo presidente intente rivolgere non solo a tutte le attività e aziende già associate, ma altresì guardando a quelle non ancora inserite nel contesto della Confesercenti e a tutte quelle realtà che in un situazione di estrema difficoltà hanno perso la fiducia nelle istituzioni e nelle associazioni di categoria.
Nel corso dell'assemblea elettiva è inoltre stato confermato l'imprenditore molfettese Livio Masciopinto nel ruolo di rappresentante dei commercianti per la Confesercenti di Molfetta.
Raffaella Altamura, però, è altresì la prima donna eletta alla carica provinciale, una nomina che si colloca nel solco di una strada di rinnovamento che la stessa associazione non solo a livello pugliese – ma anche tutta la sovrastruttura nazionale – sta attuando; un rinnovamento che guarda al futuro, un rinnovamento generazionale e di genere che diventano i valori aggiunti e allo stesso tempo i punti di forza di un'associazione che mira da sempre ad essere vicina alle imprese e ai commercianti di qualsiasi categoria.
«Sono fortemente onorata di questo incarico; è un percorso che parte da lontano ma per me è un punto di partenza non un traguardo. Sicuramente avrò la possibilità di mettere a disposizione dell'Associazione tutto il now how che io ho acquisito in questi anni e mi impegnerò assolutamente a fornire ascolto e a sostenere le imprese da vicino, su tutto il territorio dell'area metropolitana, per cogliere tutte le problematiche e capire quello che va e non va, quello che si può e si deve migliorare. Per fare questo mi piace pensare che attorno a me ho persone che hanno voglia di costruire un nuovo percorso associativo rinnovato, partendo dalle buone pratiche che finora abbiamo messo in campo e sempre al fianco e a sostegno delle piccole imprese», queste le prime dichiarazioni rilasciate a noi dall'Altamura.
Una presidenza per l'area Metropolitana di Bari che si apre già con le idee ben chiare su alcuni punti essenziali su cui l'Altamura intende focalizzare la propria attenzione: chiusura delle attività commerciali, rivedendo in particolare la disciplina sulle aperture domenicali e festive, ormai da anni contrappone in una lotta impari i negozi al dettaglio con la grande distribuzione organizzata; la sicurezza a beneficio delle città, dei cittadini e delle imprese assediate dalla criminalità organizzata e in particolare dal fenomeno del racket e dell'usura ; riqualificazione e rigenerazione delle città non solo per quanto concerne il centro ma anche le periferie troppo spesso dimenticate; ed infine un occhio di riguardo all'innovazione fornendo un nuovo impulso a Confesercenti Innova, lo strumento di sostegno alle scelte politiche dell'associazione nella direzione della ricerca, della conoscenza, della creatività e dell'innovazione
Le macro-aree tematiche individuate costituiscono i tratti essenziali di un quadro economico più ampio in cui l'impresa diffusa, le piccole e medie imprese del commercio, servizi e turismo, sono in difficoltà ma resistono. Per questo il nuovo presidente della Terra di Bari afferma che non si deve allentare l'azione di tutela delle imprese, ma bisogna insistere "sulla centralità del commercio urbano, sul servizio di vicinato, sulla qualità della vita, sui valori che vanno tutelati".
Un programma ambizioso e colto alla concretezza che la neo presidente intente rivolgere non solo a tutte le attività e aziende già associate, ma altresì guardando a quelle non ancora inserite nel contesto della Confesercenti e a tutte quelle realtà che in un situazione di estrema difficoltà hanno perso la fiducia nelle istituzioni e nelle associazioni di categoria.