“Racconta una storia”: a Molfetta il progetto de “La Doppia Elica”
Un libro di emozioni, sentimenti e riflessioni dedicato a chi ha ferite recenti o ormai cicatrizzate
mercoledì 17 aprile 2024
9.06
Si terrà sabato 20 aprile, nell'aula consiliare del Comune di Molfetta, a Palazzo Giovene, la presentazione del libro "Racconta una storia" a cura dell'associazione La Doppia Elica Bari.
Il libro comprende racconti e poesie contenenti messaggi di coraggio, speranza, gioia, amore per la vita, solidarietà, amicizia. Alcuni sono scorci di vita vissuta scritti di proprio pugno, altri di vita raccontata. Il libro verrà donato alle donne in terapia nei reparti oncologici.
L'iniziativa è organizzata dall'associazione "La Doppia Elica Bari", con il patrocinio comunale e il contributo dell'associazione femminile "Figlie di Maria SS Addolorata" e del Gruppo Cooperativo Colser – Aurora Domus.
Durante l'incontro, che inizierà alle 18:30, interverranno Angela Ingrosso, presidente de La Doppia Elica Bari, Nicoletta De Candia, curatrice del progetto, Miriam Marinelli e Valeria Minervini, psicologhe. Ci saranno anche intermezzi di recitazione a cura del collettivo "Dino La Rocca", rappresentato da Giorgio Latino e Elisabetta de Trizio.
Il libro comprende racconti e poesie contenenti messaggi di coraggio, speranza, gioia, amore per la vita, solidarietà, amicizia. Alcuni sono scorci di vita vissuta scritti di proprio pugno, altri di vita raccontata. Il libro verrà donato alle donne in terapia nei reparti oncologici.
L'iniziativa è organizzata dall'associazione "La Doppia Elica Bari", con il patrocinio comunale e il contributo dell'associazione femminile "Figlie di Maria SS Addolorata" e del Gruppo Cooperativo Colser – Aurora Domus.
Durante l'incontro, che inizierà alle 18:30, interverranno Angela Ingrosso, presidente de La Doppia Elica Bari, Nicoletta De Candia, curatrice del progetto, Miriam Marinelli e Valeria Minervini, psicologhe. Ci saranno anche intermezzi di recitazione a cura del collettivo "Dino La Rocca", rappresentato da Giorgio Latino e Elisabetta de Trizio.