Raccolta porta a porta: il comitato di quartiere Madonna della Rosa chiede un confronto
Interpellati sindaco e presidente Asm
martedì 12 gennaio 2016
9.45
Raccolta differenziata porta a porta, il Comitato di Quartiere Madonna della Rosa interroga sindaco a presidente Asm.
«Nel mese di Dicembre 2015 - puntualizza una nota a firma del Comitato - abbiamo avuto un confronto con alcuni rappresentanti della ASM a Corso Umberto presso lo stand allestito per l'evenienza, dove venivano evidenziate alcune nostre perplessità sulle procedure della raccolta porta a porta ed in particolar modo sull'orario di conferimento dei rifiuti organici (ore 21.00/24.00), con più attenzione alle persone con disagi di deambulazione, anziani, e per chi svolge un lavoro di turnista.
Dal confronto è emerso anche che - continua la nota - con l'avvio del progetto di raccolta porta a porta ci sarà un aumento della TARES evidenziato nell'articolo della Gazzetta del Mezzogiorno del giorno 07/01/2016 ed al contrario di quanto si era detto in un precedente confronto tra ASM – Amministrazione Comunale e residenti».
Di qui gli interrogativi.
«Se questo nuovo progetto è volto all'ottimizzazione dei costi, come mai ci sarà un aggravio di spesa per i cittadini molfettesi e per noi residenti del quartiere Madonna della Rosa che già scontiamo un costo elevato per un servizio ridotto a causa di una periferia priva di infrastrutture? Ricordiamo che molte strade del quartiere sono prive di opere di urbanizzazione primarie che impediscono il regolare servizio di raccolta e pulizia.
La delusione maggiore viene dalla consapevolezza che pur avendo raggiunto la percentuale che ha evitato l'eco tassa, la stangata è puntualmente arrivata.
Preghiamo il Presidente della ASM e l'amministrazione comunale - conclude la nota - di fornire dei chiarimenti in merito in un confronto con i residenti del quartiere».
«Nel mese di Dicembre 2015 - puntualizza una nota a firma del Comitato - abbiamo avuto un confronto con alcuni rappresentanti della ASM a Corso Umberto presso lo stand allestito per l'evenienza, dove venivano evidenziate alcune nostre perplessità sulle procedure della raccolta porta a porta ed in particolar modo sull'orario di conferimento dei rifiuti organici (ore 21.00/24.00), con più attenzione alle persone con disagi di deambulazione, anziani, e per chi svolge un lavoro di turnista.
Dal confronto è emerso anche che - continua la nota - con l'avvio del progetto di raccolta porta a porta ci sarà un aumento della TARES evidenziato nell'articolo della Gazzetta del Mezzogiorno del giorno 07/01/2016 ed al contrario di quanto si era detto in un precedente confronto tra ASM – Amministrazione Comunale e residenti».
Di qui gli interrogativi.
«Se questo nuovo progetto è volto all'ottimizzazione dei costi, come mai ci sarà un aggravio di spesa per i cittadini molfettesi e per noi residenti del quartiere Madonna della Rosa che già scontiamo un costo elevato per un servizio ridotto a causa di una periferia priva di infrastrutture? Ricordiamo che molte strade del quartiere sono prive di opere di urbanizzazione primarie che impediscono il regolare servizio di raccolta e pulizia.
La delusione maggiore viene dalla consapevolezza che pur avendo raggiunto la percentuale che ha evitato l'eco tassa, la stangata è puntualmente arrivata.
Preghiamo il Presidente della ASM e l'amministrazione comunale - conclude la nota - di fornire dei chiarimenti in merito in un confronto con i residenti del quartiere».