Raccolta differenziata, oltre il 40% per il secondo mese consecutivo
A maggio 40,10%. Ma restano dubbi sul porta a porta e su una città sporca
venerdì 24 giugno 2016
7.06
Continua il trend positivo della raccolta differenziata a Molfetta. Secondo i dati diffusi dal Comune di Molfetta e dall'ASM, infatti, a maggio la raccolta si è fermata al 40,10%, superando così per il secondo mese consecutivo la soglia del 40%, seppure in leggero calo rispetto ad aprile quando a essere differenziati erano stati il 40,59% dei rifiuti.
A voler leggere i numeri, quelli del 2016 parlerebbero di una città che sta imparando sempre più le buone maniere per proteggere l'ambiente e incrementare il riciclo dei rifiuti visto che da gennaio a maggio l'aumento è stato di quasi il 20%. Ci sarebbe da sorridere anche a confrontare i numeri con quelli del 2015. Lo scorso anno aprile e maggio erano stati mesi nerissimi, con maggio fermo al 25%.
Tuttavia, restano i problemi. Resta prima di tutto una città sporca. Scioperi e carenza di personale dell'Asm non possono essere le sole giustificazioni. Resta una città fatta in prevalenza da cittadini poco attenti al decoro e alla pulizia, poco inclini ad abbandonare le vecchie, brutte maniere, abituati a sporcare pensando scioccamente che ciò che è fuori dalla propria casa non appartenga anche a loro.
Restano i dubbi sulla raccolta porta a porta. Che la differenziazione dei rifiuti sia necessaria nella raccolta dei rifiuti è fuori dubbio ma le perplessità riguardano che organizzazione dare. Così, a Ponente, dopo più di un mese dalla consegna dei mastelli ci si interroga su quando ci sarà l'avvio. La stessa cosa in alcune zone di Levante dove addirittura i mastelli sono stati distribuiti molto tempo prima.
A voler leggere i numeri, quelli del 2016 parlerebbero di una città che sta imparando sempre più le buone maniere per proteggere l'ambiente e incrementare il riciclo dei rifiuti visto che da gennaio a maggio l'aumento è stato di quasi il 20%. Ci sarebbe da sorridere anche a confrontare i numeri con quelli del 2015. Lo scorso anno aprile e maggio erano stati mesi nerissimi, con maggio fermo al 25%.
Tuttavia, restano i problemi. Resta prima di tutto una città sporca. Scioperi e carenza di personale dell'Asm non possono essere le sole giustificazioni. Resta una città fatta in prevalenza da cittadini poco attenti al decoro e alla pulizia, poco inclini ad abbandonare le vecchie, brutte maniere, abituati a sporcare pensando scioccamente che ciò che è fuori dalla propria casa non appartenga anche a loro.
Restano i dubbi sulla raccolta porta a porta. Che la differenziazione dei rifiuti sia necessaria nella raccolta dei rifiuti è fuori dubbio ma le perplessità riguardano che organizzazione dare. Così, a Ponente, dopo più di un mese dalla consegna dei mastelli ci si interroga su quando ci sarà l'avvio. La stessa cosa in alcune zone di Levante dove addirittura i mastelli sono stati distribuiti molto tempo prima.