Quinto venerdì di Quaresima nella Chiesa di Santo Stefano
La celebrazione in diretta Facebook dalle ore 20.00
venerdì 2 aprile 2021
E' giunto il quinto venerdì di Quaresima.
Dal Secondo dopoguerra, la pia pratica dei Venerdì di Quaresima fu scaglionata nel tempo riservando i primi quattro venerdì ai primi quattro Misteri (Dolorosi del Rosario), mentre l'ultima meditazione (Cristo morto e deposto dalla Croce) fu fissata alla sera del Venerdì Santo.
Essa segue, dal punto di vista meditativo e liturgico, il sesto dolore di Maria che ci presenta la celebre e commovente immagine della "Pietà" in cui vediamo la Beata Vergine che regge sulle sue ginocchia il corpo esanime di Gesù Crocifisso, appena deposto dalla croce, contemplandolo con amore e dolore.
La funzione si apre con l'Invito di Gesù alla sua Passione e si conclude con il canto tratto dalla strofa per la XIV Stazione della Via Crucis di Peruzzi: «Tomba, che chiudi in seno», le cui parole alludevano chiaramente al momento della resurrezione. Il testo prosegue parafrasando le parole di San Paolo (1Cor 15, 54-56).
Questi versi del Peruzzi furono inseriti in sostituzione del canto dell'Inno del Legno Santo a partire dalla fine degli anni Ottanta del secolo scorso, perché ritenuto consono a concludere la meditazione sull'ultimo Mistero Doloroso il Venerdì Santo.
La celebrazione del rito si terrà alle ore 20.00 di oggi nella Chiesa di Santo Stefano e sarà trasmessa in diretta.
Dal Secondo dopoguerra, la pia pratica dei Venerdì di Quaresima fu scaglionata nel tempo riservando i primi quattro venerdì ai primi quattro Misteri (Dolorosi del Rosario), mentre l'ultima meditazione (Cristo morto e deposto dalla Croce) fu fissata alla sera del Venerdì Santo.
Essa segue, dal punto di vista meditativo e liturgico, il sesto dolore di Maria che ci presenta la celebre e commovente immagine della "Pietà" in cui vediamo la Beata Vergine che regge sulle sue ginocchia il corpo esanime di Gesù Crocifisso, appena deposto dalla croce, contemplandolo con amore e dolore.
La funzione si apre con l'Invito di Gesù alla sua Passione e si conclude con il canto tratto dalla strofa per la XIV Stazione della Via Crucis di Peruzzi: «Tomba, che chiudi in seno», le cui parole alludevano chiaramente al momento della resurrezione. Il testo prosegue parafrasando le parole di San Paolo (1Cor 15, 54-56).
Questi versi del Peruzzi furono inseriti in sostituzione del canto dell'Inno del Legno Santo a partire dalla fine degli anni Ottanta del secolo scorso, perché ritenuto consono a concludere la meditazione sull'ultimo Mistero Doloroso il Venerdì Santo.
La celebrazione del rito si terrà alle ore 20.00 di oggi nella Chiesa di Santo Stefano e sarà trasmessa in diretta.