Questione Network Contacts, Sinistra Italiana: «La lotta è servita»
La nota: «L'orizzonte resta ancora privo di certezze»
domenica 25 febbraio 2024
1.29
Anche Sinistra Italiana ha commentato gli ultimi sviluppi relativi alla questione Network Contacts:
"I 280 lavoratori Network Contacts sono salvi: è questa la notizia riportata su tutti i giornali locali e non. Lo afferma l'azienda, lo conferma il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano oggi in una conferenza stampa unitaria con tutte le sigle sindacali. La procedura di licenziamento collettivo partito in piena estate scorsa trova finalmente uno stop dopo un percorso travagliato che ha visto i suoi dipendenti sperare in mediazioni e tavoli di concertazione regionali e nazionali. Il risultato è certamente positivo se considerato il destino che avrebbe colpito non solo 280 dipendenti ma intere famiglie, ma si inserisce all'interno di un orizzonte ancora fosco e privo ancora di certezze:".
"Quali cambiamenti di condizioni strutturali permetteranno all'azienda di non ricadere in un'emergenza come già successo nel 2019 (sottoscrizione di un accordo salva posti con il taglio del 30% della tredicesima, congelamento degli scatti d'anzianità, promosso il lavoro straordinario pagato 2,5€ in buoni pasto) e 2023?
Qual è il contenuto del contratto di programma sottoscritto da azienda e Regione? E sarà garante dei diritti dei lavoratori?".
"Come partito attento alla questione Network Contacts (basti pensare all'interrogazione parlamentare sul rischio licenziamento da parte della Deputata Elisabetta Piccolotti, ai volantinaggi svolti davanti all'azienda e al supporto dato alla petizione online promossa su Change.org dal gruppo informale di cittadini denominato Lavoratori in rete ) siamo d'accordo con il Presidente Emiliano quando afferma che "Ogni singolo posto di lavoro è sacro e va salvaguardato".
"Per tale ragione come circoli di Sinistra Italiana Giovinazzo e Sinistra Italiana - Molfetta cogliamo l'occasione per rivolgerci all' azienda e chiedere se l'emergenza rientrata di Network favorirà anche il reinserimento lavorativo attivo di circa 30 suoi dipendenti appartenenti all'ormai inattivo numero verde informativo sul Coronavirus e alla già commessa Bper, che da maggio scorso hanno terminato tutte le forme di ammortizzatori sociali fino a ritrovarsi oggi a ferie forzate".
"Tra questi 6 usufruiscono della legge 104 di cui 2 per se stesso e 1 perché genitore di bambino disabile, 9 sono genitori di bambini under 12, 2 con bambini superiori a 12 anni.
Pretendiamo che i diritti tutti i dipendenti siano difesi e che nessuno resti invisibile agli occhi di chi oggi festeggia, giustamente, un risultato importante e che vede protagonisti sindacati, istituzioni, realtà politiche e cittadinanza attiva".
"I 280 lavoratori Network Contacts sono salvi: è questa la notizia riportata su tutti i giornali locali e non. Lo afferma l'azienda, lo conferma il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano oggi in una conferenza stampa unitaria con tutte le sigle sindacali. La procedura di licenziamento collettivo partito in piena estate scorsa trova finalmente uno stop dopo un percorso travagliato che ha visto i suoi dipendenti sperare in mediazioni e tavoli di concertazione regionali e nazionali. Il risultato è certamente positivo se considerato il destino che avrebbe colpito non solo 280 dipendenti ma intere famiglie, ma si inserisce all'interno di un orizzonte ancora fosco e privo ancora di certezze:".
"Quali cambiamenti di condizioni strutturali permetteranno all'azienda di non ricadere in un'emergenza come già successo nel 2019 (sottoscrizione di un accordo salva posti con il taglio del 30% della tredicesima, congelamento degli scatti d'anzianità, promosso il lavoro straordinario pagato 2,5€ in buoni pasto) e 2023?
Qual è il contenuto del contratto di programma sottoscritto da azienda e Regione? E sarà garante dei diritti dei lavoratori?".
"Come partito attento alla questione Network Contacts (basti pensare all'interrogazione parlamentare sul rischio licenziamento da parte della Deputata Elisabetta Piccolotti, ai volantinaggi svolti davanti all'azienda e al supporto dato alla petizione online promossa su Change.org dal gruppo informale di cittadini denominato Lavoratori in rete ) siamo d'accordo con il Presidente Emiliano quando afferma che "Ogni singolo posto di lavoro è sacro e va salvaguardato".
"Per tale ragione come circoli di Sinistra Italiana Giovinazzo e Sinistra Italiana - Molfetta cogliamo l'occasione per rivolgerci all' azienda e chiedere se l'emergenza rientrata di Network favorirà anche il reinserimento lavorativo attivo di circa 30 suoi dipendenti appartenenti all'ormai inattivo numero verde informativo sul Coronavirus e alla già commessa Bper, che da maggio scorso hanno terminato tutte le forme di ammortizzatori sociali fino a ritrovarsi oggi a ferie forzate".
"Tra questi 6 usufruiscono della legge 104 di cui 2 per se stesso e 1 perché genitore di bambino disabile, 9 sono genitori di bambini under 12, 2 con bambini superiori a 12 anni.
Pretendiamo che i diritti tutti i dipendenti siano difesi e che nessuno resti invisibile agli occhi di chi oggi festeggia, giustamente, un risultato importante e che vede protagonisti sindacati, istituzioni, realtà politiche e cittadinanza attiva".