Quello che gli altri non capiscono (e non capiranno mai)...

Affresco a Palazzo Tattoli: nessuna fake news su MolfettaViva

venerdì 21 dicembre 2018 17.43
"Fake news: Locuzione inglese (lett. notizie false), entrata in uso nel primo decennio del XXI secolo per designare un'informazione in parte o del tutto non corrispondente al vero, divulgata intenzionalmente o inintenzionalmente attraverso il Web, i media o le tecnologie digitali di comunicazione, e caratterizzata da un'apparente plausibilità, quest'ultima alimentata da un sistema distorto di aspettative dell'opinione pubblica e da un'amplificazione dei pregiudizi che ne sono alla base, ciò che ne agevola la condivisione e la diffusione pur in assenza di una verifica delle fonti".
(ENCICLOPEDIA TRECCANI).

E' con questa definizione, dalla fonte incontrovertibile, che dobbiamo smentire quella che è davvero una fake news ed apparsa sul quotidiano "Quindici Molfetta".
Come noto slogan del giornale è la frase "quello che gli altri non dicono" e non ce ne vogliano i colleghi se lo utilizziamo anche noi, seppure trasformandolo in "quello che gli altri non capiscono (e non capiranno mai)...".

Bene, secondo il giornale di sinistra di Molfetta, MolfettaViva avrebbe dato una notizia falsa a proposito del rinvenimento dell'affresco a Palazzo Tattoli.
Cari lettori, che ogni giorno ci seguite (e come mai ci seguite se, secondo quanto scrive Quindici, siamo un giornale privo di contenuti?) a questo link potete trovare la notizia divulgata ieri sulle nostre pagine: https://www.molfettaviva.it/notizie/ritrovato-un-affresco-tra-i-resti-di-palazzo-tattoli-a-molfetta/.

Innanzitutto l'affresco c'è e nessuno può smentirlo. Anzi, proprio nel vostro rispetto e in quello che nutriamo verso il nostro lavoro che facciamo tra mille sacrifici ogni giorno dell'anno senza mai prenderci pause, abbiamo contattato fonti del Comune di Molfetta che ci hanno confermato la notizia.
Soprattutto, giammai abbiamo scritto che il ritrovamento sia opera dell'intervento dell'amministrazione attuale o di quella precedente avendo scritto semplicemente che esso è stato trovato nel corso dei lavori di messa in sicurezza dello storico edificio nel centro storico, circostanza assolutamente vera. Infine, e anche questo non potrà essere smentito da nessuno, abbiamo anche scritto che la Sopraintendenza ha il compito di capire a quale epoca è riferibile.
Non tralasciamo nemmeno l'immagine del dipinto: MolfettaViva non ne è in possesso e, nel pieno rispetto delle regole, non ha divulgato quelle che circolano in rete sia perchè non sappiamo se si tratta effettivamente di foto vere sia perchè giammai abbiamo violato il diritto d'autore altrui. E di certo non inizieremo a farlo ora.

Bene, adesso ci sentiamo di dire che quello che gli altri capiscono è... dove si trova la fake news di giornata.