Quarantasei associazioni firmano per la costituzione di un Laboratorio urbano "Cittadella degli Artisti"

Protocollo siglato ieri con il Comune di Molfetta

sabato 26 maggio 2018 23.59
A cura di Matteo Diamante
A partire dallo scorso 20 dicembre la Cittadella degli Artisti è tornata a funzionare a pieno regime grazie alla volontà del Comune di Molfetta, ente proprietario della struttura, di riqualificare e adibire l'immobile a Laboratorio Urbano.

Era stata la passata gestione commissariale ad approvare l'affidamento in concessione della gestione della struttura e delle attrezzature presenti, bandendo una gara con offerta economicamente più vantaggiosa, per la durata di cinque anni, ispirando il progetto di gestione alla strategia "Laboratori Urbani Mettici le Mani". Trattasi, in realtà, di un'azione del nuovo Piano Bollenti Spiriti 2014-2015 "Tutti i giovani sono una risorsa", avente come obiettivo quello di riattivare, potenziare e mettere in rete gli spazi per i giovani, nati all'interno di ex edifici pubblici abbandonati. Ad aggiudicarsi la gara per la gestione della Cittadella degli Artisti è stata la Cooperativa KISMET di Bari, che di fatto dallo scorso 20 dicembre, successivamente alla riapertura della struttura, si è posta come obiettivi l'attivazione del laboratorio urbano, la diffusione degli strumenti per la partecipazione, la conoscenza del territorio e la partecipazione al bando laboratori in rete 2017.

Obiettivi raggiunti che hanno dato, nella serata di ieri, nuovi ed importanti risvolti. Presso la Cittadella degli Artisti, l'ente gestore della struttura ha firmato un protocollo d'intesa con il Comune di Molfetta e con ben 46 associazioni, prevalentemente culturali, del territorio al fine di istituire un Laboratorio Urbano condividendolo proprio con le associazioni firmatarie dell'intesa.

Presenti alla firma del protocollo d'intesa, oltre ai rappresentanti della Cooperativa KISMET e a quelli delle 46 associazioni, il Sindaco Tommaso Minervini e l'Assessora alla Cultura Sara Allegretta.

La Rete Locale del Laboratorio Urbano Cittadella degli Artisti, attraverso la stipula del protocollo, si impegna a garantire una funzione consultiva nei confronti della RTI Cittadella degli Artisti, svolgendo attività di supervisione dell'offerta dei servizi alla comunità locale, accertando l'offerta di servizi carenti, mancanti o ritenuti pregio per la comunità giovanile locale. Sarà importante attuare il monitoraggio della diversificazione di attività e servizi, orari, fruitori, verificando la maggiore pluralità possibile di attività e di servizi sia diurni che serali, in grado di attrarre spaccati differenti della popolazione giovanile residente e non. La stipula del protocollo d'intesa prevede inoltre, attraverso la collaborazione delle associazioni firmatarie, la promozione di una dimensione ospitale per attività locali ed associative, il supporto alle iniziative di animazione territoriale legate al Laboratorio Urbano e al Programma Regionale delle Politiche Giovanili oltre che al supporto all'analisi in merito alla presenza, al ruolo, alle caratteristiche e alle esigenze di organizzazioni, associazioni, gruppi, creativi e popolazione giovanile del territorio. La durata del protocollo d'intesa sarà di cinque anni, pari alla durata stessa della gestione della RTI Cittadella degli Artisti.

Ha mostrato soddisfazione Tommaso Minervini per un ulteriore passo avanti fatto nei confronti della promozione culturale e per la salvaguardia dell'associazionismo.
«Posso affermare che la fase iniziale di questo processo di aggregazione è stata più che positiva – ha commentato - e mi auguro che la collaborazione che si va oggi definendo possa essere proficua, in modo da poter offrire alla comunità prodotti culturali completi ed interessanti. Mostrando maturità in questa collaborazione, attraverso questo Laboratorio, sarà possibile coinvolgere la socialità e la rete scuole».

Altrettanto importanti le parole espresse dall'Assessora Sara Allegretta, che a questo progetto ha creduto sin dall'inizio. «Credere in una struttura che potesse raccogliere tutte le valenze culturali era qualcosa di davvero suggestivo – ha commentato- Oggi c'è la soddisfazione di vedere, attraverso la firma di questo protocollo d'intesa, che tutto ciò è stato reso possibile, con una bella vittoria messa a segno da tutto l'associazionismo».

Sebbene ieri sera il protocollo è stato firmato da ben 46 associazioni, come specificato dall'ente gestore, altre ancora potranno aggiungersi successivamente qualora ne fossero interessate. Il passo successivo, il prossimo 8 giugno, sarà l'elezione di rappresentanti della rete in qualità di "coo-progettatori", da individuare all'interno delle stesse associazioni.