Pulizia delle acque portuali, l'attività della Capitaneria di Porto
Recuperati tronchi, rami e un bidone di oli esausti
venerdì 22 luglio 2016
20.14
In attesa del perfezionamento dell'iter burocratico ad opera degli enti preposti e sotteso all'operatività dell'appalto del servizio di pulizia degli specchi acquei portuali, gli uomini della Capitaneria di Porto, unitamente al personale della municipalizzata e della ditta assegnataria, nella mattinata di ieri hanno provveduto, con i mezzi a disposizione, a eliminare gran parte dei relitti che la recente mareggiata, come di consueto, ha trasportato in prossimità delle banchine portuali.
Nello specifico, l'attività è stata protesa all'asportazione di tronchi, rami e altri residui che avrebbero costituito intralcio e pericolo per le unità in transito nel bacino portuale. Inoltre è stato recuperato un bidone di oli esausti che avrebbe potuto costituire grave fonte di inquinamento.
«Si rimarca lo spirito collaborativo instauratosi tra l'Autorità marittima e gli organismi comunali coordinati dal Commissario governativo - si legge in una nota della Capitaneria di Porto - che ha consentito, in tale contesto, nelle more di attivazione delle previste procedure operative, l'intervento spontaneo e animato da spirito di servizio di militari e maestranze comunali per rendere sicuro e per conferire decoro al luogo che costituisce il biglietto da visita della città di Molfetta».
Nello specifico, l'attività è stata protesa all'asportazione di tronchi, rami e altri residui che avrebbero costituito intralcio e pericolo per le unità in transito nel bacino portuale. Inoltre è stato recuperato un bidone di oli esausti che avrebbe potuto costituire grave fonte di inquinamento.
«Si rimarca lo spirito collaborativo instauratosi tra l'Autorità marittima e gli organismi comunali coordinati dal Commissario governativo - si legge in una nota della Capitaneria di Porto - che ha consentito, in tale contesto, nelle more di attivazione delle previste procedure operative, l'intervento spontaneo e animato da spirito di servizio di militari e maestranze comunali per rendere sicuro e per conferire decoro al luogo che costituisce il biglietto da visita della città di Molfetta».