Programma CERV, anche Molfetta presente al meeting europeo del progetto "VoluntEU"
Due volontari hanno preso parte agli incontri previsti a Rotterdam
lunedì 17 ottobre 2022
9.26
Si è tenuto l'11 e il 12 ottobre, a Rotterdam, nei Paesi Bassi, il secondo meeting del progetto "VoluntEU", che rientra nell'ambito del programma "CERV".
"CERV" è l'acronimo che sta per "Cittadini, uguaglianza, diritti e valori", un programma volto a proteggere i diritti sanciti dai trattati dell'Unione Europea e dalla Carta dei diritti fondamentali. Il progetto è a sostegno delle organizzazioni della società civile attive a livello locale, regionale, nazionale e internazionale. Un gruppo eterogeneo ha preso parte alle attività: presenti rappresentanti da Spagna, Portogallo, Romania, Paesi Bassi, Cipro e Grecia. Dall'Italia, in particolare per "InCo Molfetta" e "Avis Molfetta", sono partiti i giovani Sara Fiumefreddo e Davide Mozzillo.
Numerosi i dibattiti su vari temi durante le due giornate di meeting. Dalla nascita del volontariato nel lontano 1755, durante la guerra d'indipendenza americana, ai giorni nostri, in cui fare volontariato significa dare risposta alla crisi pandemica legata al Covid-19. Tanti gli interrogativi posti: l'importanza del volontariato come missione, il ruolo del volontariato nella ricerca attiva del lavoro, le politiche europee a sostegno del volontariato come organizzazione ma soprattutto come stile di vita.
Lo scambio di esperienze è stato intenso. Si è parlato di associazioni e centri attivi in vari settori: dal supporto agli anziani ai clean-up per l'ambiente, dagli incontri nelle scuole alle attività nei centri sociali e nelle associazioni di donatori di sangue. Il focus degli incontri è stato rappresentato dai giovani: motivazioni e strategie per coinvolgere un target giovanile sono state espresse e racchiuse in post-it che rappresentano il punto di partenza per lo step successivo di VoluntEU. Il prossimo meeting si terrà infatti in Portogallo dal 27 al 30 novembre. Sempre con lo spirito racchiuso nello slogan individuato dai presenti "VoluntEU: motivation-cooperation-progression". Il volontariato come chiave per il futuro dell'Europa.
"CERV" è l'acronimo che sta per "Cittadini, uguaglianza, diritti e valori", un programma volto a proteggere i diritti sanciti dai trattati dell'Unione Europea e dalla Carta dei diritti fondamentali. Il progetto è a sostegno delle organizzazioni della società civile attive a livello locale, regionale, nazionale e internazionale. Un gruppo eterogeneo ha preso parte alle attività: presenti rappresentanti da Spagna, Portogallo, Romania, Paesi Bassi, Cipro e Grecia. Dall'Italia, in particolare per "InCo Molfetta" e "Avis Molfetta", sono partiti i giovani Sara Fiumefreddo e Davide Mozzillo.
Numerosi i dibattiti su vari temi durante le due giornate di meeting. Dalla nascita del volontariato nel lontano 1755, durante la guerra d'indipendenza americana, ai giorni nostri, in cui fare volontariato significa dare risposta alla crisi pandemica legata al Covid-19. Tanti gli interrogativi posti: l'importanza del volontariato come missione, il ruolo del volontariato nella ricerca attiva del lavoro, le politiche europee a sostegno del volontariato come organizzazione ma soprattutto come stile di vita.
Lo scambio di esperienze è stato intenso. Si è parlato di associazioni e centri attivi in vari settori: dal supporto agli anziani ai clean-up per l'ambiente, dagli incontri nelle scuole alle attività nei centri sociali e nelle associazioni di donatori di sangue. Il focus degli incontri è stato rappresentato dai giovani: motivazioni e strategie per coinvolgere un target giovanile sono state espresse e racchiuse in post-it che rappresentano il punto di partenza per lo step successivo di VoluntEU. Il prossimo meeting si terrà infatti in Portogallo dal 27 al 30 novembre. Sempre con lo spirito racchiuso nello slogan individuato dai presenti "VoluntEU: motivation-cooperation-progression". Il volontariato come chiave per il futuro dell'Europa.