Processo sul porto commerciale a Molfetta, oggi si torna in aula
In corso l'ascolto dei testimoni. Poi pausa e ripresa a settembre
lunedì 16 luglio 2018
8.30
Si torna in aula quest'oggi per il processo per i supposti illeciti relativi alla costruzione del porto commerciale a Molfetta: davanti al Tribunale di Trani continuerà la fase istruttoria del procedimento con l'audizione dei testimoni.
A vario titolo e a seconda delle presunte rispettive responsabilità la Procura tranese contesta i reati di associazione per delinquere finalizzata a delitti contro il patrimonio, la fede pubblica e la pubblica amministrazione; abuso d'ufficio (tentato e consumato), falso, truffa, omissioni d'atti d'ufficio, frode in pubbliche forniture, danneggiamento, minaccia a pubblico ufficiale, favoreggiamento, concussione, attentato alla sicurezza dei trasporti marittimi, violazioni della normativa ambientale, del testo unico sull'edilizia, del codice del paesaggio e della disciplina speciale per la bonifica da ordigni bellici.
Il reato per cui certamente non è maturata la prescrizione è l'associazione per delinquere, di cui rispondono solo alcuni dei 41 imputati in un processo che vede 6 parti civili.
Va ricordato che gli imputati Antonio Azzollini e Vincenzo Balducci hanno deciso, con i propri difensori, di non avvalersi della prescrizione.
Dopo l'udienza di oggi, il processo vivrà una pausa per riprendere a settembre: dall'autunno e fino all'inverno, infatti, sono già state calendarizzate le successive udienze che porteranno alla discussione e poi alla decisione attesa per il 2019 inoltrato.
A vario titolo e a seconda delle presunte rispettive responsabilità la Procura tranese contesta i reati di associazione per delinquere finalizzata a delitti contro il patrimonio, la fede pubblica e la pubblica amministrazione; abuso d'ufficio (tentato e consumato), falso, truffa, omissioni d'atti d'ufficio, frode in pubbliche forniture, danneggiamento, minaccia a pubblico ufficiale, favoreggiamento, concussione, attentato alla sicurezza dei trasporti marittimi, violazioni della normativa ambientale, del testo unico sull'edilizia, del codice del paesaggio e della disciplina speciale per la bonifica da ordigni bellici.
Il reato per cui certamente non è maturata la prescrizione è l'associazione per delinquere, di cui rispondono solo alcuni dei 41 imputati in un processo che vede 6 parti civili.
Va ricordato che gli imputati Antonio Azzollini e Vincenzo Balducci hanno deciso, con i propri difensori, di non avvalersi della prescrizione.
Dopo l'udienza di oggi, il processo vivrà una pausa per riprendere a settembre: dall'autunno e fino all'inverno, infatti, sono già state calendarizzate le successive udienze che porteranno alla discussione e poi alla decisione attesa per il 2019 inoltrato.