Primo Maggio a Molfetta: nel porto le sirene per i lavoratori del mare, il Sindaco omaggia De Vittorio

Le iniziative in città per omaggiare la Festa dei Lavoratori

venerdì 1 maggio 2020 12.07
E' un Primo Maggio atipico quello che Molfetta sta vivendo e celebrando a causa del Coronavirus.

Impossibili, perchè vietate, le manifestazioni di piazza tradizionali, in città si cono comunque svolte iniziative per rendere omaggio ai lavoratori, mai come prima d'ora in forte crisi e con forti dubbi e incertezze circa il ritorno all'occupazione. In tanti in cassa integrazione, in tanti fermi da mesi, in tanti che non sanno se, come e quando potranno tornare a svolgere la propria professione.

Alle ore 12 nel porto di Molfetta sono risuonate le sirene delle motovedette e dei mezzi della Capitaneria di Porto. Un messaggio di vicinanza a tutti i lavoratori del mare con una iniziativa semplice ma di forte impatto che si è udita su tutta la litoranea della città fino alle zone di periferia, come il Rione Arbusto.
L'iniziativa era stata già annunciata ieri dalla stessa Capitaneria di Porto locale.

Nella villa comunale, invece, Tommaso Minervini ha omaggiato Giuseppe De Vittorio, simbolo dei tanti grandi padri del movimento dei lavoratori del nostro Paese, depositando una corona di alloro alla base del monumento dedicato al sindacalista sulla cui storia la Rai ha prodotto anche una fiction che andrà in onda proprio questa sera con protagonista Pierfrancesco Favino.

«Ci aspetta una sfida epocale. Dobbiamo costruire una nuova economia guardando al futuro e alla crescita del nostro territorio per riconquistare la normalità e accrescere opportunità di lavoro», sono state le parole del Sindaco di Molfetta a margine dell'iniziativa che si è svolta alla sola sua presenza in una villa comunale completamente deserta.