Prestigioso riconoscimento nazionale per la libreria Pagina Tre a Molfetta
L'attività entra a far parte dell'Albo delle Librerie di qualità per il ministero della Cultura
lunedì 8 agosto 2022
È arrivato in questi giorni da parte del ministero della Cultura un prestigioso riconoscimento per un'attività commerciale di Molfetta, fondata nell'ormai lontano 1994. La libreria indipendente Pagina Tre è l'unica libreria molfettese entrata a far parte dell'Albo delle Librerie di qualità, insieme ad altre 655 librerie italiane, indipendenti e di catena, in base alla legge del 13 febbraio 2020, n. 15, Disposizioni per la promozione e il sostegno della lettura.
"L'albo delle librerie di qualità è la certificazione del prezioso lavoro che le libraie e i librai italiani, indipendenti, di franchising e di catena, e di catena editoriale, quotidianamente svolgono per la promozione del libro e della lettura nel Paese. Una rete preziosa che grazie a questo Albo vede riconosciuto il proprio impegno e che ci auguriamo possa nel tempo crescere nel suo numero e trovare attenzione da parte delle istituzioni a tutti i livelli". Così Paolo Ambrosini, presidente di Ali Confcommercio commenta la pubblicazione dell'elenco delle librerie di qualità da parte del Ministero della Cultura.
Si tratta di una libreria indipendente, di quartiere, scolastica e tecnica, per connotarla meglio. Fondata dagli studenti Piero Attanasio, Enzo Marino e Martino Marancia e diventa ditta individuale nel 1997 dove Piero continua tuttora la sua attività con la vendita di libri nuovi e usati. Nel corso degli anni ha ospitato vari autori per presentazione di libri come Moni Ovadia, Erri de Luca, Cristina Comencini, Francesca Borri, Domenico Starnone, e varie attività a favore della promozione dei libri di varia, scolastici e parascolastici.
Il presidente dell'ALI, Paolo Ambrosi, ha sottolineato il ruolo rilevante rivestito da questi presidi della cultura per quanto concerne la lettura e la diffusione dei libri. L'albo quindi riconosce l' impegno profuso e si augura che il numero possa crescere sul territorio vedendo il coinvolgimento delle istituzioni. Una commissione di esperti ha valutato la storia e l'importanza della libreria molfettese a cui auguriamo di svolgere ancora per tanti, tanti anni questo fondamentale ruolo culturale e continuare ad essere un punto di riferimento per gli studenti molfettesi.
"L'albo delle librerie di qualità è la certificazione del prezioso lavoro che le libraie e i librai italiani, indipendenti, di franchising e di catena, e di catena editoriale, quotidianamente svolgono per la promozione del libro e della lettura nel Paese. Una rete preziosa che grazie a questo Albo vede riconosciuto il proprio impegno e che ci auguriamo possa nel tempo crescere nel suo numero e trovare attenzione da parte delle istituzioni a tutti i livelli". Così Paolo Ambrosini, presidente di Ali Confcommercio commenta la pubblicazione dell'elenco delle librerie di qualità da parte del Ministero della Cultura.
Si tratta di una libreria indipendente, di quartiere, scolastica e tecnica, per connotarla meglio. Fondata dagli studenti Piero Attanasio, Enzo Marino e Martino Marancia e diventa ditta individuale nel 1997 dove Piero continua tuttora la sua attività con la vendita di libri nuovi e usati. Nel corso degli anni ha ospitato vari autori per presentazione di libri come Moni Ovadia, Erri de Luca, Cristina Comencini, Francesca Borri, Domenico Starnone, e varie attività a favore della promozione dei libri di varia, scolastici e parascolastici.
Il presidente dell'ALI, Paolo Ambrosi, ha sottolineato il ruolo rilevante rivestito da questi presidi della cultura per quanto concerne la lettura e la diffusione dei libri. L'albo quindi riconosce l' impegno profuso e si augura che il numero possa crescere sul territorio vedendo il coinvolgimento delle istituzioni. Una commissione di esperti ha valutato la storia e l'importanza della libreria molfettese a cui auguriamo di svolgere ancora per tanti, tanti anni questo fondamentale ruolo culturale e continuare ad essere un punto di riferimento per gli studenti molfettesi.