Presi i rapinatori con l'ombrello. Arrestati, sono sospettati di altri colpi
Fermati dalla Polizia di Stato a Casamassima. Sono gli stessi delle rapine all'MD e alla Farmacia Pesca?
venerdì 23 agosto 2019
22.04
Tre rapinatori sono stati arrestati dalla Polizia di Stato dopo un inseguimento finito a Casamassima. Erano armati di una pistola e di un ombrello, stessa modalità riscontrata in altri colpi, tra cui la rapina al supermercato MD di via Salvucci, il 26 gennaio, e alla Farmacia Pesca di via Papa Montini il 5 giugno.
Nella serata di ieri, infatti, a Casamassima, personale della Sezione Falchi della Squadra Mobile, nell'ambito di specifici servizi predisposti per il contrasto ai reati predatori, in particolar nella repressione delle rapine ai danni di esercizi commerciali del capoluogo e dei comuni della provincia, ha tratto in arresto, in flagranza di reato il 37enne Giuseppe Schino, il 36enne Gianni Capodiferro e il 25enne Francesco De Benedictis.
I tre, tutti con precedenti di polizia, sono ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di rapina aggravata, resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e, per il solo Giuseppe Schino, anche della violazione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza.
Nella serata di ieri, nel quartiere San Paolo di Bari, è stata individuata una autovettura Skoda con tre persone a bordo, rubata il 16 agosto scorso, già utilizzata per la consumazione di due rapine ai danni di una farmacia; i poliziotti non sono riusciti a bloccarla per l'elevata velocità e per le manovre spericolate del conducente, ma hanno notato che la vettura ha imboccato la strada statale 100, in direzione Casamassima, ove hanno fatto convogliare altri equipaggi della Squadra Mobile.
L'autovettura è stata nuovamente rintracciata nel centro cittadino di Casamassima, ferma nei pressi della Farmacia Miggiano, con le portiere aperte ed una persona alla guida che, notato l'arrivo delle pattuglie della Polizia di Stato, si è allontanata a forte velocità.
Mentre un equipaggio si è posto all'inseguimento del veicolo, altri poliziotti hanno fatto irruzione all'interno della farmacia e hanno bloccato gli altri due rapinatori che, sotto la minaccia delle armi, avevano minacciato il titolare dell'esercizio commerciale e sua moglie, impossessandosi della cassa.
Entrambi i rapinatori erano incappucciati; uno si era impossessato della cassa e l'altro, armato di pistola, poi rilevatasi un'arma giocattolo, era munito anche di un ombrello aperto, utilizzato per coprirsi e non essere ripreso dalle telecamere di videosorveglianza. «Un escamotage - fa notare la Polizia di Stato in una nota - che è stato utilizzato in altri episodi criminosi verificatisi nei mesi scorsi e sui quali sono in corso accertamenti».
Contestualmente, l'autovettura con a bordo il terzo rapinatore, dopo un lungo inseguimento, è stata bloccata a Bari, in corso Alcide De Gasperi, da equipaggi della Squadra Mobile e del Reparto Prevenzione Crimine. Dopo le formalità di rito i tre arrestati sono stati associati presso la casa circondariale di Bari.
Nella serata di ieri, infatti, a Casamassima, personale della Sezione Falchi della Squadra Mobile, nell'ambito di specifici servizi predisposti per il contrasto ai reati predatori, in particolar nella repressione delle rapine ai danni di esercizi commerciali del capoluogo e dei comuni della provincia, ha tratto in arresto, in flagranza di reato il 37enne Giuseppe Schino, il 36enne Gianni Capodiferro e il 25enne Francesco De Benedictis.
I tre, tutti con precedenti di polizia, sono ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di rapina aggravata, resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e, per il solo Giuseppe Schino, anche della violazione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza.
Nella serata di ieri, nel quartiere San Paolo di Bari, è stata individuata una autovettura Skoda con tre persone a bordo, rubata il 16 agosto scorso, già utilizzata per la consumazione di due rapine ai danni di una farmacia; i poliziotti non sono riusciti a bloccarla per l'elevata velocità e per le manovre spericolate del conducente, ma hanno notato che la vettura ha imboccato la strada statale 100, in direzione Casamassima, ove hanno fatto convogliare altri equipaggi della Squadra Mobile.
L'autovettura è stata nuovamente rintracciata nel centro cittadino di Casamassima, ferma nei pressi della Farmacia Miggiano, con le portiere aperte ed una persona alla guida che, notato l'arrivo delle pattuglie della Polizia di Stato, si è allontanata a forte velocità.
Mentre un equipaggio si è posto all'inseguimento del veicolo, altri poliziotti hanno fatto irruzione all'interno della farmacia e hanno bloccato gli altri due rapinatori che, sotto la minaccia delle armi, avevano minacciato il titolare dell'esercizio commerciale e sua moglie, impossessandosi della cassa.
Entrambi i rapinatori erano incappucciati; uno si era impossessato della cassa e l'altro, armato di pistola, poi rilevatasi un'arma giocattolo, era munito anche di un ombrello aperto, utilizzato per coprirsi e non essere ripreso dalle telecamere di videosorveglianza. «Un escamotage - fa notare la Polizia di Stato in una nota - che è stato utilizzato in altri episodi criminosi verificatisi nei mesi scorsi e sui quali sono in corso accertamenti».
Contestualmente, l'autovettura con a bordo il terzo rapinatore, dopo un lungo inseguimento, è stata bloccata a Bari, in corso Alcide De Gasperi, da equipaggi della Squadra Mobile e del Reparto Prevenzione Crimine. Dopo le formalità di rito i tre arrestati sono stati associati presso la casa circondariale di Bari.