Presentato il programma della festa patronale 2018 a Molfetta
Minervini: «Festa nel segno della serenità e dell'accoglienza»
sabato 4 agosto 2018
Si è svolta nella serata di ieri presso la Sala Consiliare "G. Carnicella" l'ormai divenuta tradizionale conferenza stampa di presentazione della Festa Patronale in onore di Maria SS dei Martiri. Rispetto allo scorso anno, il Comitato Feste Patronali, presieduto da Francesco Angione, ha fortemente voluto al suo fianco la presenza dell'Amministrazione Comunale, rappresentata dal Sindaco Tommaso Minervini in persona.
Una festa patronale che, come ogni anno, riesce ad unire sacro e profano, ma che vede nella Madonna dei Martiri quell'elemento imprescindibile di unione tra tutti i molfettesi presenti in città e all'estero. Presenti alla conferenza stampa anche Padre Francesco Piciocco, Rettore della Basilica, e Don Vito Bufi, Parroco della Cattedrale.
Nell'anno in cui si celebrano i 25 anni dalla scomparsa di Don Tonino Bello e nell'anno in cui Papa Francesco ha visitato la nostra città, non potevano mancare alcune significative novità per l'attesissima festa patronale dei prossimo 7,8 e 9 settembre. Come già anticipato, sarà il motopeschereccio "Diamante" a portare il simulacro della Madonna dei Martiri nella tradizionale Sagra a Mare dell'8 settembre, insieme alle due damigelle "Tonia" e "Nuovo Saturno" Emblematica è la copertina dell'opuscolo curato dal Comitato Feste Patronali in distribuzione come ogni anno, che vede in primo piano un particolare realizzato da Pasquale Magarelli: il busto della Vergine che stringe tra le mani quella rosa d'oro donata proprio da Papa Francesco lo scorso 20 aprile.
Una delle più importanti novità sarà invece rappresentata dall'assenza di bancarelle e ambulanti nello spazio compreso tra la Chiesa del Purgatorio e l'incrocio con Via S. Angelo.
«Dopo anni – ha commentato proprio Don Vito Bufi – siamo riusciti nell'intento di liberare un'area troppo importante per i fedeli durante tutto lo svolgimento dei festeggiamenti».
Partiamo da quelli che sono i punti più salienti curati dal Comitato Feste Patronali per quanto concerne la parte "civile" dei festeggiamenti. E' giunta in conferenza stampa l'ufficialità circa l'affidamento per l'istallazione delle luminarie alla ditta Massimo Marino di Scorrano, vero e proprio sinonimo di spettacolo, fama internazionale e arte pugliese. Per quanto concerne i concerti bandistici, saranno eseguiti il 7 settembre dalla Grande Orchestra di Fiati di Conversano, l'8 settembre dallo Storico Gran Concerto Bandistico Città di Noci e dal Gran Complesso Bandistico "Santa Cecilia" Città di Molfetta, che sarà presente anche il 16 settembre. La serata del 9 settembre sarà allietata dai concerti de "I Neri per Caso" e degli "Skanderground". E' annoverabile tra le novità di quest'anno la "Fiera dei Ragazzi" che si svolgerà il 7 settembre, grazie alla collaborazione della "Football Accademy Molfetta", de "La Fabbrica delle Parole" e di "Frog Entertainment": dalla mattina sino alla sera del 7 settembre, sotto le luminarie di Corso Dante, bambini e ragazzi potranno trascorrere del tempo divertendosi in attività motorie e didattiche. Sempre nella serata del 7 settembre vi sarà l'esecuzione, da parte dell'Orchestra di Conversano, della marcia vincitrice del 1° Concorso Nazionale di Composizione per Banda "Angelo Inglese" Città di Molfetta. Nella mattinata del 9 settembre si terrà per il secondo anno consecutivo, presso Banchina Seminario, il 2° Palio "Madonna dei Martiri: una gara di gozzi tra le rappresentative dei rioni della città, in collaborazione con la Lega Navale. Per quanto concerne la parte della festività prettamente religiosa, anche quest'anno sarà ripetuta il 26 agosto la rievocazione storica dell'arrivo della Sacra Icona a Molfetta.
Il 7 settembre in Basilica alle ore 7 si terrà la Messa dei Giovani, che rappresenterà un vero e proprio cammino verso il Sinodo di ottobre a Roma con Papa Francesco. Nella stessa giornata sarà come consuetudine celebrata la cerimonia di incoronazione della Madonna dei Martiri, presieduta da Mons. Nunzio Galantino. Per quanto riguarda gli eventi in Cattedrale la novità di quest'anno è datata 12 settembre con la giornata dedicata a chi soffre: in mattinata sarà celebrata una messa alla presenza degli anziani ospiti della Casa di Riposo "Don Grittani", mentre in serata un'altra celebrazione eucaristica sarà officiata alla presenza dei disabili accompagnati dai volontari dell'U.N.I.T.A.L.S.I. Non cambia il giorno 8 settembre l'ora in cui il simulacro della Santa Vergine varcherà il portale della Basilica: alle ore 15 sarà consegnata ai marinai per la tradizionale processione lungo Viale dei Crociati per poi imbarcarsi da Banchina San Domenico alle ore 16. Tornerà ad essere lunga quattro ore la processione di rientro della Madonna dei Martiri in Basilica domenica 16 settembre: avrà infatti inizio alle ore 18 sino alle ore 22.
«La Festa Patronale è il fulcro del popolo – ha commentato Tommaso Minervini – e rappresenta il momento in cui la Città ritrova se stessa. E' una tradizione che, insieme alla Pasqua, contribuisce a dare identità ad una comunità che lavora un anno intero per preparare manifestazioni culturali e religiose tra le più seguite in assoluto. Il mio ringraziamento – ha concluso il primo cittadino – va a agli armatori e a tutti gli operatori del mare, in quanto tutto è possibile soltanto grazie a loro. Il nostro impegno? Dare dimostrazione che in questa festa a dominare sia l'accoglienza e la serenità».
Arriva invece dal Presidente del Comitato Feste Patronali Francesco Angione l'invito alla partecipazione.
«Viviamo questa festa nei migliori dei modi – ha detto – mettendo da parte per una volta le solite maldicenze, impegnandosi, piuttosto, in una critica costruttiva».
Una festa patronale che, come ogni anno, riesce ad unire sacro e profano, ma che vede nella Madonna dei Martiri quell'elemento imprescindibile di unione tra tutti i molfettesi presenti in città e all'estero. Presenti alla conferenza stampa anche Padre Francesco Piciocco, Rettore della Basilica, e Don Vito Bufi, Parroco della Cattedrale.
Nell'anno in cui si celebrano i 25 anni dalla scomparsa di Don Tonino Bello e nell'anno in cui Papa Francesco ha visitato la nostra città, non potevano mancare alcune significative novità per l'attesissima festa patronale dei prossimo 7,8 e 9 settembre. Come già anticipato, sarà il motopeschereccio "Diamante" a portare il simulacro della Madonna dei Martiri nella tradizionale Sagra a Mare dell'8 settembre, insieme alle due damigelle "Tonia" e "Nuovo Saturno" Emblematica è la copertina dell'opuscolo curato dal Comitato Feste Patronali in distribuzione come ogni anno, che vede in primo piano un particolare realizzato da Pasquale Magarelli: il busto della Vergine che stringe tra le mani quella rosa d'oro donata proprio da Papa Francesco lo scorso 20 aprile.
Una delle più importanti novità sarà invece rappresentata dall'assenza di bancarelle e ambulanti nello spazio compreso tra la Chiesa del Purgatorio e l'incrocio con Via S. Angelo.
«Dopo anni – ha commentato proprio Don Vito Bufi – siamo riusciti nell'intento di liberare un'area troppo importante per i fedeli durante tutto lo svolgimento dei festeggiamenti».
Partiamo da quelli che sono i punti più salienti curati dal Comitato Feste Patronali per quanto concerne la parte "civile" dei festeggiamenti. E' giunta in conferenza stampa l'ufficialità circa l'affidamento per l'istallazione delle luminarie alla ditta Massimo Marino di Scorrano, vero e proprio sinonimo di spettacolo, fama internazionale e arte pugliese. Per quanto concerne i concerti bandistici, saranno eseguiti il 7 settembre dalla Grande Orchestra di Fiati di Conversano, l'8 settembre dallo Storico Gran Concerto Bandistico Città di Noci e dal Gran Complesso Bandistico "Santa Cecilia" Città di Molfetta, che sarà presente anche il 16 settembre. La serata del 9 settembre sarà allietata dai concerti de "I Neri per Caso" e degli "Skanderground". E' annoverabile tra le novità di quest'anno la "Fiera dei Ragazzi" che si svolgerà il 7 settembre, grazie alla collaborazione della "Football Accademy Molfetta", de "La Fabbrica delle Parole" e di "Frog Entertainment": dalla mattina sino alla sera del 7 settembre, sotto le luminarie di Corso Dante, bambini e ragazzi potranno trascorrere del tempo divertendosi in attività motorie e didattiche. Sempre nella serata del 7 settembre vi sarà l'esecuzione, da parte dell'Orchestra di Conversano, della marcia vincitrice del 1° Concorso Nazionale di Composizione per Banda "Angelo Inglese" Città di Molfetta. Nella mattinata del 9 settembre si terrà per il secondo anno consecutivo, presso Banchina Seminario, il 2° Palio "Madonna dei Martiri: una gara di gozzi tra le rappresentative dei rioni della città, in collaborazione con la Lega Navale. Per quanto concerne la parte della festività prettamente religiosa, anche quest'anno sarà ripetuta il 26 agosto la rievocazione storica dell'arrivo della Sacra Icona a Molfetta.
Il 7 settembre in Basilica alle ore 7 si terrà la Messa dei Giovani, che rappresenterà un vero e proprio cammino verso il Sinodo di ottobre a Roma con Papa Francesco. Nella stessa giornata sarà come consuetudine celebrata la cerimonia di incoronazione della Madonna dei Martiri, presieduta da Mons. Nunzio Galantino. Per quanto riguarda gli eventi in Cattedrale la novità di quest'anno è datata 12 settembre con la giornata dedicata a chi soffre: in mattinata sarà celebrata una messa alla presenza degli anziani ospiti della Casa di Riposo "Don Grittani", mentre in serata un'altra celebrazione eucaristica sarà officiata alla presenza dei disabili accompagnati dai volontari dell'U.N.I.T.A.L.S.I. Non cambia il giorno 8 settembre l'ora in cui il simulacro della Santa Vergine varcherà il portale della Basilica: alle ore 15 sarà consegnata ai marinai per la tradizionale processione lungo Viale dei Crociati per poi imbarcarsi da Banchina San Domenico alle ore 16. Tornerà ad essere lunga quattro ore la processione di rientro della Madonna dei Martiri in Basilica domenica 16 settembre: avrà infatti inizio alle ore 18 sino alle ore 22.
«La Festa Patronale è il fulcro del popolo – ha commentato Tommaso Minervini – e rappresenta il momento in cui la Città ritrova se stessa. E' una tradizione che, insieme alla Pasqua, contribuisce a dare identità ad una comunità che lavora un anno intero per preparare manifestazioni culturali e religiose tra le più seguite in assoluto. Il mio ringraziamento – ha concluso il primo cittadino – va a agli armatori e a tutti gli operatori del mare, in quanto tutto è possibile soltanto grazie a loro. Il nostro impegno? Dare dimostrazione che in questa festa a dominare sia l'accoglienza e la serenità».
Arriva invece dal Presidente del Comitato Feste Patronali Francesco Angione l'invito alla partecipazione.
«Viviamo questa festa nei migliori dei modi – ha detto – mettendo da parte per una volta le solite maldicenze, impegnandosi, piuttosto, in una critica costruttiva».