Premio "La Bellezza del dono" conferito dall'AVIS Molfetta

Assegnato alla memoria di don Tonino e al prof. Antonio Moschetta

mercoledì 18 dicembre 2024
Giovedì 12 dicembre, presso l'Auditorium Madonna delle Rose, si è tenuta la cerimonia di Riconoscimento di Socio Benemerito dell'Avis Comunale di Molfetta e la concomitante consegna del premio "LA BELLEZZA DEL DONO".

Alla Memoria del Venerabile Mons. Antonio Bello, per aver contribuito con la sua testimonianza ad avvicinare la comunità alla "Chiesa del Grembiule" e a rendere ancora più profondo il valore del dono; al Prof. Antonio Moschetta, per le sue doti umane e professionali, per essersi prodigato con grande entusiasmo e impegno alla realizzazione del progetto "Cibo, Salute & Donazione". Dopo l'introduzione musicale a cura del Coro "Alter Chorus" accompagnato dal Quartetto d' Archi "Note di Puglia", la serata presentata da Marilena Farinola, ha preso avvio con la presenza di numerosi ospiti: il sindaco Tommaso Minervini, l'assessore alla Socialità Anna Capurso, l'assessore all'Urbanistica Sergio de Candia, il Vicario della Diocesi don Raffaele Tatulli, il parroco don Beppe de Ruvo, il consigliere Avis nazionale Egidio Conte, il presidente Avis regionale Raffaele Romeo, il presidente Avis provinciale Giacomo Giancaspro, il priore Arciconfraternita di Santo Stefano Michele Marcello Magarelli, la Dirigente del Centro Trasfusionale Molfetta Angela Maria Iannone, il Capitano di Fregata Raffaele Muscariello, il Commissario della Polizia Locale Adele Minonne, gli Istituti Superiori di II grado.

Ad inaugurare la cerimonia c'è stato l'intervento di Andrea Scardigno, presidente Avis Molfetta: "Per la prima volta nei 57 anni di storia di Avis Molfetta conferiamo il premio "LA BELLEZZA DEL DONO" e la contestuale consegna del titolo di Socio Benemerito a due personalità che si sono contraddistinte nell' associazione Avis Molfetta".

A seguire sono stati consegnati i premi al Dott. Stefano Bello, nipote del Venerabile Mons. Antonio Bello, Vice Presidente Fondazione "don Tonino Bello" e alla Dott.ssa Marica Cariello, ricercatrice dell'Università degli Studi di Bari. Il primo ha colto l'occasione per condividere con la comunità un aneddoto del vissuto con suo zio, mentre il secondo ha posto l'attenzione sull'importanza di un corretto stile di vita. La cerimonia si è conclusa con la commovente esecuzione della preghiera di Don Tonino Bello "Dammi, Signore, un'ala di riserva", che ha ricordato come la sua presenza sia ancora forte nella vita di comunità.