Premiate le eccellenze della comunicazione

Bilancio del Premio Leonardo Azzarita

martedì 12 maggio 2015 7.06
A cura di Paola Copertino
Nonostante sia giunto alla dodicesima edizione, il Premio Leonardo Azzarita mantiene le caratteristiche che lo hanno fatto amare ed apprezzare ben oltre i confini cittadini: la valorizzazione delle eccellenze nel campo della comunicazione a tutto tondo, la scoperta di personaggi meno noti legati alla nostra terra che si sono distinti in ambito nazionale, una perfetta organizzazione,la leggerezza della serata pur alla presenza di un parterre d'eccezione.
Si chiude quindi con un bilancio nettamente positivo, frutto di impegno, dedizione, mesi di lavoro, contatti e una sinergia perfetta fra il presidente del Centro Studi, intitolato al giornalista Azzarita, Giuseppe Pansini e tutto il direttivo.

La serata ha preso il via proprio con i suoi saluti e ringraziamenti ad autorità e presenti,rammentando lo sforzo organizzativo che comporta un evento di tale portata che coinvolge più persone con esigenze diverse. Ha poi ricordato la figura poliedrica di Azzarita che si occupò di vari rami della comunicazione, per questo il premio ha varie sezioni. Subito dopo è seguita la lettura dei curriculum di ciascuno dei premiati da parte della giornalista Marilena Farinola. Sui volti della gente si sono impresse espressioni di stupore ad ascoltare gli incarichi ricoperti, la brillante carriera che caratterizza la loro vita, le competenze accumulate perche ognuno di loro dalla giornalista Perla Dipoppa del Tg1 al magistrato scrittore Francesco Caringella, dal colonnello Renato Lepore della Nato all'attrice Tiziana Schiavarelli, rappresentano un vanto della nostra Puglia.

Con grande gioia e modestia Perla Dipoppa ha raccontato il desiderio di essere sulla notizia, il pregiudizio nei confronti delle donne giornaliste che le spinge a dare sempre il meglio e ha affermato che il premio ricevuto la spingerà ad impegnarsi ancora di più. Ogni premiato ha ricevuto in dono una opera d'arte realizzata per l'occasione dagli artisti della nostra terra quali: Mezzina, Campanale,i fratelli La Forgia e Avangart s.n.c. La giornalista di Acquaviva delle Fonti ha dedicato il premio ai colleghi precari. Molto toccante perché vero e sentito, il momento della consegna del premio allo scrittore Caringella da parte del magistrato e suo collega Roberto Garofoli, Capo di Gabinetto del Ministero dell'Economia che ha esaltato le sue peculiarità di giurista. Entrambi si sono commossi uscendo dai ruoli istituzionali. Caringella è stato felicissimo di ricevere un premio dalla sua terra che ha abbandonato tanti anni fa' , ma che rappresenta l'ambientazione dei suoi romanzi di successo (finalista Premio Strega).

Un figlio di Molfetta è invece il colonnello Lepore, da poco passato dall'Esercito nelle fila della Nato, che ha spiazzato tutti ricordando quanto era discolo, leader della banda di monelli e poi diventato un inquadrato comandante di uomini. Aneddoti, racconti, ricordi simpatici hanno caratterizzato i discorsi di ognuno; niente di preparato, di cattedratico, ognuno è andato a braccio facendo parlare il cuore. Per le battaglie combattute per il teatro, per l'impegno profuso, perché si comunica anche con il corpo e la voce, premiata l'attrice Tiziana Schiavarelli,tratteggiata dal marito e compagno di avventure Dante Marmone. Ogni premiato ha offerto uno spaccato inedito ed originale che ha interessato ed incuriosito i tantissimi presenti convenuti nella splendida location dell'Auditorium del Museo Diocesano.

A conclusione della cerimonia di premiazione è stato presentato e poi donato ai presenti il volume "L'operaio della poesia" del vice presidente del Centro Studi Azzarita, Francesco Bisceglie. La serata è stata magicamente allietata dal quintetto di fiati "I Legni Pregiati" che hanno eseguito colonne sonore di noti film. A ogni premiato poi, per ribadire il legame con la terra, è stato donato un cesto di prodotti tipici.