Porto, il senato vieta l'uso delle intercettazioni di Azzollini
160 parlamentari respingono la richiesta del tribunale di Trani
giovedì 4 dicembre 2014
13.16
Il Senato ha respinto la richiesta del Tribunale di Trani per utilizzare le intercettazioni di Antonio Azzollini nell'ambito delle indagini legate alla costruzione del nuovo porto di Molfetta.
Con 160 si e 36 no, i parlamentari hanno confermato l'opposizione espressa già qualche tempo fa: i magistrati, quindi, non potranno usare le conversazioni telefoniche e i tabulati legati alle utenze del senatore, indagato dal gennaio scorso.
All'ex sindaco di Molfetta si contesta una presunta frode di oltre 150 milioni di euro che, destinati alla costruzione dell'opera, sarebbero stati impiegati per altre attività. A ciò si aggiungerebbero reati ambientali dovuti alla mancata bonifica dei fondali dove ci sarebbero circa centomila ordigni risalenti alla seconda guerra mondiale
Con 160 si e 36 no, i parlamentari hanno confermato l'opposizione espressa già qualche tempo fa: i magistrati, quindi, non potranno usare le conversazioni telefoniche e i tabulati legati alle utenze del senatore, indagato dal gennaio scorso.
All'ex sindaco di Molfetta si contesta una presunta frode di oltre 150 milioni di euro che, destinati alla costruzione dell'opera, sarebbero stati impiegati per altre attività. A ciò si aggiungerebbero reati ambientali dovuti alla mancata bonifica dei fondali dove ci sarebbero circa centomila ordigni risalenti alla seconda guerra mondiale