Ponte Schiva Zappa e complanare 16bis: temi caldi per il Comitato di quartiere "Madonna della Rosa"

Riflessioni e perplessità emerse durante l'ultima assemblea dei residenti

martedì 23 luglio 2024
Il 5 luglio 2024, presso la sala riunioni del Comune di Molfetta, si è tenuta l'assemblea dei residenti del quartiere Madonna della Rosa per discutere la problematica della viabilità, focalizzandosi sul Ponte Schiva Zappa e sulla Complanare 16 bis. A seguire, la nota stampa che affronta questi due temi:

"È innegabile che queste vie di accesso e attraversamento sono diventate pericolose per i residenti e per tutti i cittadini di Molfetta che le utilizzano quotidianamente. Il Ponte Schiva Zappa e la Complanare 16 bis non sono sufficienti a sostenere il traffico veicolare e, con l'aggiunta di pedoni e ciclisti, il rischio di incidenti è massimo. Questo problema è stato sollevato più volte all'amministrazione comunale, ma senza alcuna risposta. Gli abitanti del quartiere sono esasperati dall'atteggiamento di disinteresse dell'amministrazione comunale, che sembra ignorare completamente le esigenze di questa zona di Molfetta, nonostante l'impegno di risorse economiche pubbliche in altre aree della città".

"Particolarmente irritante è stata la sostituzione del progetto di un percorso ciclopedonale, presentato gratuitamente da due progettisti del quartiere e approvato dall'amministrazione comunale con due delibere di giunta la N. 85 del 07/03/2018 " Realizzazione percorso ciclo pedonale " Ponte Schivazappa" Preso d'atto dell'idea progettuale e studio di fattibilità e N. 181 del 24/09/3021 " percorso ciclopedonale Ponte Schivazappa. Presa d'atto del progetto definitivo e indirizzi per la progettazione esecutiva, Sostituito con un progetto che non sappiamo come è stato progettato se non che' l'unica informazione fornita e che rientra nella parte della riqualificazione di Lama Martina, tra l'altro "bocciato dall'autorità di bacino per mancanza di requisiti" e intanto si sperperano risorse economiche pubbliche ed è per questo motivo che si sta valutando l'accesso agli atti per verificare la fattibilità della variante del percorso ciclopedonale al nostro progetto approvato dall'autorità di bacino".

"La questione del Ponte e della Complanare è vitale per le persone che le percorrono quotidianamente. Queste arterie sono diventate una pseudo circonvallazione che evita il traffico cittadino. Per questo motivo, i residenti stanno pianificando un'azione di protesta civile affinché l'amministrazione comunale prenda atto della gravità della situazione e si impegni a risolverla. Alla chiusura dell'assemblea, i residenti dei comparti 1/2/3 hanno chiesto di unirsi al comitato di quartiere già esistente dei comparti dal 4 al 9. Questo rafforza ulteriormente l'impegno dell'intera area di nuova espansione a interfacciarsi con gli amministratori per garantire una vivibilità degna di questo nome".

"Speriamo che questo comunicato stimoli un'azione concreta da parte delle autorità competenti e sensibilizzi l'opinione pubblica sulla necessità di una gestione responsabile e attenta delle infrastrutture urbane".