Polizia Municipale: da aprile a giugno oltre 2200 verbali
Nel frattempo è stata approvata la graduatoria di merito per il concorso pubblico
giovedì 17 agosto 2017
Non si ferma il lavoro incessante degli agenti della Polizia Locale del Comando di Molfetta.
Gli uomini agli ordini del comandate Giuseppe Gadaleta hanno trascorso la giornata di Ferragosto sulle strade della città, garantendo il servizio fino a mezzanotte.
E qualche ora fa è stata anche divulgata la notizia che tra aprile e giugno 2017 sono stati 2225 i verbali emessi che dovrebbero garantire alle casse comunali 143.644,00 Euro.
Un risultato importante frutto del lavoro certosino di controllo e vigilanza sul territorio che si aggiunge ai risultati conseguiti nel primo trimestre del 2017 quando i verbali emessi furono 3214 per oltre 240 mila Euro.
Nel frattempo è stata approvata la graduatoria di merito per il concorso pubblico finalizzato all'assunzione di nuovi agenti.
Dieci le possibili nuove leve. Come anticipato negli scorsi giorni, si tratta di quattro donne e sei uomini nati tra il 1973 e il 1991 sul cui destino deciderà l'amministrazione Minervini tenendo conto delle capacità economiche e finanziarie del Comune e della necessità di ringiovanire il Comando che conta diverse unità prossime al pensionamento.
Gli uomini agli ordini del comandate Giuseppe Gadaleta hanno trascorso la giornata di Ferragosto sulle strade della città, garantendo il servizio fino a mezzanotte.
E qualche ora fa è stata anche divulgata la notizia che tra aprile e giugno 2017 sono stati 2225 i verbali emessi che dovrebbero garantire alle casse comunali 143.644,00 Euro.
Un risultato importante frutto del lavoro certosino di controllo e vigilanza sul territorio che si aggiunge ai risultati conseguiti nel primo trimestre del 2017 quando i verbali emessi furono 3214 per oltre 240 mila Euro.
Nel frattempo è stata approvata la graduatoria di merito per il concorso pubblico finalizzato all'assunzione di nuovi agenti.
Dieci le possibili nuove leve. Come anticipato negli scorsi giorni, si tratta di quattro donne e sei uomini nati tra il 1973 e il 1991 sul cui destino deciderà l'amministrazione Minervini tenendo conto delle capacità economiche e finanziarie del Comune e della necessità di ringiovanire il Comando che conta diverse unità prossime al pensionamento.