Piazza Minuto Pesce: Azioni comuni per il ripristino della legalità
Il sindaco Natalicchio interviene in una nota dopo l'incontro con il Prefetto
giovedì 1 ottobre 2015
7.05
"Massima sinergia istituzionale, metteremo in campo azioni comuni per il ripristino della legalità in piazza minuto pesce". Così il sindaco di Molfetta Paola Natalicchio al termine della riunione del Comitato provinciale per l'Ordine e la Sicurezza pubblica, alla quale ha preso parte a Bari con il vice sindaco Bepi Maralfa. Del Comitato, presieduto dal Prefetto Carmela Pagano, fanno parte il questore Antonio De Iesu e i vertici dei comandi provinciali delle forze dell'ordine.
"Esprimo – continua il sindaco – piena gratitudine a sua eccellenza il Prefetto che ha assicurato che metterà in campo una reazione che dimostrerà che le istituzioni non si possono colpire e fermare".
Intanto l'ufficio lavori pubblici ha fatto una prima stima dei danni che ammontano a oltre 65.000 euro. Visto il sequestro dell'impianto di registrazione collegato alle telecamere per accertare la possibile manomissione, il Comune sta predisponendo in queste ore la temporanea sostituzione della macchina per ripristinare il funzionamento del dispositivo di videosorveglianza.
"Non vogliamo militarizzare la piazza ma dobbiamo tornare a far rispettare le regole. È stata significativa in questi giorni la reazione della comunità cittadina alla quale continuo a chiedere di sostenere la parte buona dei commercianti, ora più che mai. Non dobbiamo restare inermi di fronte a quanto accaduto, ha danneggiato la città non solo economicamente ma anche moralmente".
"Esprimo – continua il sindaco – piena gratitudine a sua eccellenza il Prefetto che ha assicurato che metterà in campo una reazione che dimostrerà che le istituzioni non si possono colpire e fermare".
Intanto l'ufficio lavori pubblici ha fatto una prima stima dei danni che ammontano a oltre 65.000 euro. Visto il sequestro dell'impianto di registrazione collegato alle telecamere per accertare la possibile manomissione, il Comune sta predisponendo in queste ore la temporanea sostituzione della macchina per ripristinare il funzionamento del dispositivo di videosorveglianza.
"Non vogliamo militarizzare la piazza ma dobbiamo tornare a far rispettare le regole. È stata significativa in questi giorni la reazione della comunità cittadina alla quale continuo a chiedere di sostenere la parte buona dei commercianti, ora più che mai. Non dobbiamo restare inermi di fronte a quanto accaduto, ha danneggiato la città non solo economicamente ma anche moralmente".